Il Consiglio comunale approva tutti i punti

Tutti approvati in circa un'ora e mezza i punti all'ordine del giorno del Consiglio comunale di lunedì 31 maggio a San Benedetto.


L'assise ha approvato definitivamente due varianti urbanistiche. La prima all'unanimità. In base ad essa, nei prossimi mesi saranno messi in vendita l'ex mattatoio in via Manara e l'ex magazzino dei lavori pubblici in via Tonale, dove i privati potranno realizzare "edilizia libera". Con il ricavato, il Comune riqualificherà l'ex scuola "Castello" al Paese alto, realizzando appartamenti da affittare a canoni agevolati.


In virtù dell'altra variante urbanistica (16 voti a favore, 8 astenuti), sorgerà un secondo centro commerciale a ovest del "Porto Grande", dove adesso c'è un semplice terreno agricolo.


All'unanimità sono stati affidati al Comune di Monteprandone progettazione ed esecuzione lavori su una conduttura in zona Fosso dei Galli che si snoderà sul territorio dei due Comuni. La spesa prevista è di 362 mila euro. San Benedetto e Monteprandone sosterranno una spesa di 104 mila euro a testa, la differenza è a carico della Provincia di Ascoli. Da notare che si tratta di un'altra delle "opere di mitigazione" del rischio di esondazioni nell'ambito del Piano di Assetto Idrogeologico.


L'assessore alle Politiche della città solidale Loredana Emili ha illustrato i contenuti della nuova convenzione triennale tra i 14 Comuni che fanno parte dell'Ambito sociale 21, poi approvata all'unanimità.


In apertura di seduta il sindaco Gaspari ha risposto a due interrogazioni (presentate da Bruno Gabrielli sugli standard di verde e servizi e da Pasqualino Piunti sulla "grande opera" da parte della Fondazione Carisap).


Il sindaco si è soffermato sui punti in materia di urbanistica, specificando che i due sottopassi in fase di progettazione (in via Pasubio e in zona San Giovanni) e soprattutto il nuovo ponte ferroviario di cui si sta occupando la Provincia di Ascoli, rappresentano importanti "opere di mitigazione" nell'ambito del PAI. Entro la fine dell'anno, ha aggiunto il Sindaco, la Provincia di Teramo conta di completare il nuovo ponte sul Tronto della SS16.