Street art, individuati i primi spazi per il graffitismo

La Giunta Comunale ha approvato una lista di spazi pubblici e privati da destinare all’esercizio dell’attività di writing come stabilito nell’art. 5 del Regolamento per le “Attività di graffitismo e street art”. Un provvedimento approvato dal Consiglio comunale dell’ottobre 2014 con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo delle attività artistiche a carattere figurativo ed espressivo esercitate in spazi aperti e la corretta e legale espressione del graffitismo e della street art.

 

Gli spazi pubblici sono stati individuati e selezionati dal settore Pianificazione del Territorio che ne ha redatto un elenco dettagliato. In totale sono 12 i luoghi pubblici individuati: il parco pubblico di via Crivelli, la cabina elettrica e il muro di recinzione del faro, il muro di recinzione sud del Circolo tennis “Maggioni”, la “Casa del Giardiniere” e i bagni pubblici in viale della Palme, il muro di recinzione nord della Palazzina Azzurra, i muri di recinzione est del tracciato ferroviario in viale delle Palme e via Paolini, i sottopassi di viale Secondo Moretti, via Mazzocchi e via Fiscaletti, la parete sud del manufatto destinato a cantiere navale in via Pasqualini, la cabina elettrica nel lato nord del piazzale ad ovest del molo sud. A questi si aggiunge uno spazio, messo a disposizione di un privato, in via Potenza a Porto d’Ascoli.

 

A parte lo spazio privato e il parco pubblico di via Crivelli (che necessita solo di un’autorizzazione comunale), per poter usufruire degli altri spazi sarà necessario attendere le autorizzazioni previste dalla legge perché molti di essi ricadono in zone soggette a vincoli paesaggistici e ambientali. Una volta ottenute le autorizzazioni, l’Amministrazione comunale concorderà con gli iscritti all’Albo dei writers la ripartizione degli spazi.

 

Poiché è sempre aperta la fase dell’individuazione di nuovi spazi, si rinnova l’invito ai privati affinché segnalino la disponibilità di “muri” da inserire nell’elenco.

 

 
 
San Benedetto del Tronto, 11-05-2015
 
A cura dell'Ufficio Stampa