Ritrovata la miniatura della statua di Kostabi

E' stata ritrovata oggi, sabato 11 maggio, la miniatura della statua di Mark Kostabi raffigurante "To see through is not to see into", realizzata dall'artista Teodosio Campanelli che era situata in viale Secondo Moretti all'incrocio con via Ugo Bassi.

 

Il rinvenimento è stato effettuato da una "gazzella" del Nucleo Operativo Radiomobile di San Benedetto del Tronto, guidato dal tenente Saverio Loiacono, in via Manara, nei pressi della Caritas Diocesana. L'opera d'arte era stata abbandonata sul ciglio della strada.  

 

Secondo i Carabinieri, che stavano svolgendo le indagini coadiuvati dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Ancona, chi ha rubato la miniatura, oggetto difficile da collocare sul mercato, si è spaventato e l'ha abbandonata in strada permettendone il ritrovamento.

 

Sempre questa mattina il Capitano della Compagnia dei Carabinieri di San Benedetto Giancarlo Vaccarini e il tenente Loiacono hanno riconsegnato la miniatura al Sindaco Giovanni Gaspari.

 

"Esprimo gratitudine all'Arma dei Carabinieri - ha dichiarato Gaspari - e in particolare alla compagnia di San Benedetto per questo ennesimo servizio svolto per la sicurezza della città. Il furto della miniatura era stato vissuto come un oltraggio non solo perché rivolto ad un'opera d'arte ma anche perché aveva danneggiato non vedenti e ipovedenti, persone per le quali è stata pensata l'opera. La miniatura tornerà presto al suo posto - ha proseguito il Sindaco - valutando la possibilità di una soluzione di videosorveglianza della zona".

 

Si ricorda che le miniature di "To see through is not to see into" di Mark Kostabi, dell'"Allegro" di Ugo Nespolo, del "Principe" di Paolo Consorti e de "Il saluto di Ubu" di Enrico Baj, tutte corredate da mappe tattili in linguaggio braille, sono state installate nell'ambito dei lavori per la realizzazione di un percorso urbano pubblico realizzato con il contributo dell'Unione Italiana Ciechi e cofinanziato dalla Fondazione Carisap e finalizzato ad agevolare la mobilità autonoma di non vedenti e ipovedenti nel centro cittadino.