Consegnati i premi Gran Pavese Rossoblù 2014

In una sala consiliare gremita (spiccavano gli studenti del liceo scientifico “Benedetto Rosetti” venuti per applaudire il loro professore di disegno Paolo Annibali), si è svolta stamattina, sabato 11 ottobre, la cerimonia di consegna del Gran Pavese il riconoscimento assegnato, come recita il regolamento, “a personaggi caratteristici locali, istituzioni, associazioni, enti e società nelle varie attività economiche, sociali, assistenziali, culturali, formative, sportive, nonché per elevati atti di coraggio e di abnegazione civica”.

 

Quest’anno a ricevere il premio, diploma e medaglia d’argento con l’effigie del martire S. Benedetto sono stati lo scultore Paolo Annibali, i registi Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, gli imprenditori Primo Giocondi, Leo Buttafoco, Giuseppe Ricci e Fausto Vespasiani, i religiosi padre Antonio Monieri e padre Giancarlo Corsini, l’atleta Valeria Schiavi, le associazioni Pescatori Sambenedettesi e Mare Bunazze (hanno ritirato il premio i rispettivi presidenti Pasquale Pignati ed Eugenio Rosetti), l’ex rossoblù Giovanni Urban e la presidente dell’associazione “Sulle ali dell’amore” Anna Piergallini Pistonesi. Premio speciale per le Forze Armate andrà al dirigente del Commissariato di Polizia di Stato Filippo Stragapede.

 

Il sindaco Giovanni Gaspari, nel saluto, ha voluto ricordare il significato della cerimonia che apre i festeggiamenti della Festa del Patrono: “San Benedetto così intende testimoniare gratitudine a quanti contribuiscono con la loro opera alla tenuta della coesione sociale della città. Quest’anno siamo riusciti a premiare personaggi con storie diverse che però rappresentano tutti un aspetto della società sambenedettese. In un momento così difficile della nostra storia gli esempi sono preziosi e queste persone ce ne offrono diversi. Grazie per quello che continueranno a fare per San Benedetto”.

 

Durante la cerimonia non sono mancati momenti emozionanti: la recita, da parte di Giuseppe Ricci, della poesia “Lu marenare” di Bice Piacentini Rinaldi in onore dei caduti del mare, il ricordo, da parte della madre Annita Piergallini, di Valentina Pistonesi, giovane vita spezzata all’età di 21 anni in nome della quale è nata l’associazione “Sulle ali dell’amore” che presiede, un elogio del coraggio e della forza della popolazione sambenedettese da parte di Filippo Stragapede che ha espresso il suo amore per la città (“a San Benedetto si vive benissimo tra persone cordiali”). Il dirigente di Polizia ha ringraziato l’Amministrazione comunale per l’onorificenza, il Questore di Ascoli Piceno Giuseppe Fiore per avergli dato nel 2011 l’opportunità di guidare il presidio di Polizia di San Benedetto, i colleghi delle altre Forze dell’Ordine presenti in sala con i quali, ha sottolineato, c’è una sintonia particolare che riesce a superare le tradizionali difficoltà legate alle diverse forze di polizia operanti sul territorio.

 
 
San Benedetto del Tronto, 11-10-2014
 
A cura dell'Ufficio Stampa