Un'ordinanza per disciplinare gli orari delle attività commerciali

Dal primo luglio prossimo un'ordinanza del Sindaco definirà in modo organico orari di apertura e regole a cui devono sottostare per svolgere la loro attività esercizi pubblici per la somministrazione di alimenti e bevande, sale giochi e attività di intrattenimento e svago ma anche circoli privati, stabilimenti balneari, esercizi di vendita di prodotti alimentari artigianali come le gelaterie o le pizzerie, persino gli internet point.

 

L'ordinanza mira infatti a fornire un quadro chiaro e completo su "ciò che si può e non si può fare", cercando di contemperare le legittime esigenze degli imprenditori, la cui attività costituisce un innegabile contributo all'economia della città, specie durante la stagione turistica, e le altrettanto sacrosante richieste di riposo dei cittadini che abitano nelle vicinanze delle attività stesse.

 

L'ordinanza disciplina infatti orari di apertura e chiusura, modalità di svolgimento di intrattenimenti musicali, chiusure settimanali, procedure per chiedere eventuali deroghe.

 

Alcuni elementi da mettere in evidenza:

- Le attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.) potranno restare aperte da un minimo di 6 ad un massimo in 21 ore giornaliere comprese tra le 5 e le 2 del mattino. Le attività potranno protrarsi fino alle 4 del mattino nelle giornate del 24 e 25 dicembre, dall'1 al 6 gennaio, giovedì, sabato e martedì grasso, festa della Madonna della Marina, Ferragosto, Halloween. Non ci sono limitazioni agli orari di apertura nella notte di Capodanno, di Ferragosto e nelle giornate fissate per le "notti bianche".


- E' possibile richiedere deroghe fino ad un massimo di ulteriori due ore di apertura a condizione che, nei dodici mesi antecedenti la presentazione della richiesta, presso l'esercizio non sia stata accertata alcuna violazione ai limiti di rumorosità né situazioni di disturbo alla quiete pubblica.


- A partire dalla mezzanotte bisogna ridurre ogni rumore molesto, sia dentro che fuori dai locali.


- I titolari sono tenuti a pulire gli spazi esterni e a prevenire o impedire nelle ore serali o notturne comportamenti chiassosi da parte degli avventori nelle aree esterne.


- Per quanto riguarda gli intrattenimenti all'aperto, essi saranno consentititi solo dal 1° aprile al 30 settembre e per una durata massima di tre ore comprese tra le 10 e l'una del mattino.


- Gli stabilimenti balneari in cui si effettuano l'attività di somministrazione di alimenti e bevande e/o di intrattenimento e svago possono restare sempre aperti nella fascia oraria che va dalle 6 alle 2 in inverno e dalle 6 alle 3 nel periodo estivo.


- I circoli privati dove si somministrano alimenti e bevande possono restare aperti tra le 5 e le 2, gli internet point tra le 7 e le 22 per un massimo di 13 ore al giorno.


- I locali di intrattenimento e svago (sale da ballo, night clubs, discoteche, ecc) possono restare aperti dalle 16 alle 3, le sale giochi dovranno chiudere entro le 22 in inverno e le 23 d'estate.