Alcol vietato in strada, torna l'ordinanza

Come lo scorso anno, all’inizio della stagione estiva il sindaco Giovani Gaspari ha firmato l’ordinanza che stabilisce, fino al primo novembre 2015, il divieto per le attività commerciali di somministrare o vendere bevande alcoliche al di fuori del proprio locale o degli spazi di pertinenza dalle 24 alle 6 del giorno successivo. Specularmente è vietato, durante la medesima fascia oraria, consumare bevande alcoliche nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito.

 

Queste disposizioni si applicano nei seguenti ambiti territoriali:

  • per San Benedetto, nel quadrilatero compreso tra le vie Carducci e Marin Faliero a nord, il Torrente Albula a sud, Corso Mazzini e Corso Cavour ad ovest e il mare ad est;
  • per Porto d’Ascoli, nel quadrilatero compreso tra via Mare a nord, via Esino a sud, vie Sauro e Piave ad ovest, linea ferroviaria ad est;
  • nell’area ricadente a 50 metri ad ovest ed est della Statale Adriatica 16 (Corso G. Mazzini – Corso C. Cavour – Via S. Pellico – Via della Liberazione – Via C. e L. Gabrielli – Via N. Sauro – Via Piave e Via Pasubio).

 

Per chi viola queste norme è prevista una sanzione pecuniaria e, in caso di reiterazione della violazione, il titolare o gestore dell’esercizio, oltre all’irrogazione della sanzione pecuniaria, si vedrà costretto a chiudere i battenti alle 22 per un periodo da 5 a 30 giorni.

Con il provvedimento si ricorda agli operatori commerciali che è vietato somministrare e vendere bevande alcoliche ai minori e che, in caso di incertezza sull’età dei richiedenti, occorre chiedere l’esibizione del documento d’identità. Inoltre chiunque somministra bevande alcooliche a una persona in stato di manifesta ubriachezza è passibile dell’arresto da tre mesi a un anno e della sospensione dall'esercizio. Infine la legge comunque vieta la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 3 alle ore 6.

 
 
San Benedetto del Tronto, 04-06-2015
 
A cura dell'Ufficio Stampa