Due spazi cittadini dedicati a Iotti e Pertini, "padre e madre costituenti"

“Padre e madre costituenti”: così l’assessore Luca Spadoni, intervenuto in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, ha definito Nilde Iotti e Sandro Pertini, i due statisti a cui sono state intitolate due aree cittadine, nel corso della cerimonia di scoprimento delle targhe commemorative svoltasi nel pomeriggio di giovedì 9 luglio.

 

Prima è stata scoperta la targa dedicata a Nilde Iotti, posta sulla parete dell’edificio che ospita la delegazione comunale di Porto d’Ascoli. La seconda parte della cerimonia si è invece svolta nel quartiere Agraria, dove è stato intitolato a Sandro Pertini il piazzale della zona SS. Annunziata finora comunemente definito “piazza rossa” dal colore della superficie.

 

Nel suo intervento, Spadoni ha ricordato come questa cerimonia si sia svolta nel giorno in cui, nel 1978, Sandro Pertini giurò diventando il settimo Presidente della Repubblica, ed ha tracciato un profilo parallelo delle vite dei due statisti. “Leggendo le loro biografie – ha detto Spadoni – si possono ricavare tante analogie: entrambi protagonisti, seppur con ruoli diversi, della lotta di Liberazione, entrambi impegnati nella Costituente a scrivere i principi fondanti della Repubblica, entrambi ai vertici della Camera dei Deputati, un ruolo che hanno esercitato sapendo separare la loro militanza partitica dai doveri di equilibrio che la carica imponeva. Entrambi, poi, non hanno mai perso la capacità di rimanere a contatto con la gente: i cittadini e i loro bisogni, specie di quelli più umili, rimanevano sempre un imprescindibile riferimento della loro azione”.

 

Ha preso poi la parola Francesca Marconi Sciarroni, membro del direttivo nazionale del Partito Socialista Italiano, che ha colto l’occasione per esortare le donne ad impegnarsi in politica perché, ha ricordato, “la politica è parte integrante della nostra vita ed è occasione preziosa per mantenere vivo il dialogo tra le persone”.

 
 
San Benedetto del Tronto, 10-07-2015
 
A cura dell'Ufficio Stampa