Due ordinanze per disciplinare artisti di strada e sagre

Sono state riproposte anche in questa estate 2015 le ordinanze sindacali varate nel 2014 che disciplinano due attività tipiche del periodo. Si tratta degli artisti di strada e delle sagre e feste.

L’ordinanza che si occupa di disciplina degli artisti di strada negli spazi pubblici. Questi spettacoli sono consentiti dalle 9,30 alle 13 e dalle 17 alle 24 dal 1° giugno al 30 settembre e dalle 9,30 alle 13 e dalle 17 alle 21 nel mese di ottobre. La durata massima di ogni singola esibizione è stabilita in sessanta minuti. Non è consentito esercitare l’arte di strada nei sottopassi ferroviari, nelle zone limitrofe agli ospedali, luoghi di culto ed alle scuole, durante l’orario delle lezioni quando la stessa rechi danno o pregiudizio alla normale attività di tali servizi.

 

Le esibizioni non devono impedire la visibilità delle vetrine, né ostacolare gli accessi alle abitazioni, agli esercizi commerciali, artigianali o ad altre attività aperte al pubblico o intralciare la circolazione veicolare o pedonale. In particolare non è consentito l'uso di impianti di amplificazione di alcun tipo, mentre è consentito l’uso di strumenti musicali purché le emissioni sonore non risultino eccessive e non superino i livelli di rumorosità previsti dalla normativa. Vietato l’utilizzo di animali e l’esecuzione di giochi o attività che possano configurare il reato di gioco d’azzardo o quelle dirette a speculare sull’altrui credulità (indovini, ciarlatani, cartomanti e simili). Gli artisti devono presentare apposita richiesta alla Polizia Locale almeno quindici giorni prima dell'esibizione.

 

La seconda ordinanza riguarda lo svolgimento di sagre, feste e manifestazioni analoghe. Il provvedimento distingue le sagre (manifestazioni che abbiano come propria finalità quella di qualificare uno o più prodotti eno-gastronomici tipici) dalle feste ed altre manifestazioni analoghe (organizzate prevalentemente per finalità culturali, politiche, religiose, sportive, di volontariato, folcloristiche e di promozione in genere).

 

In ogni caso nessun soggetto può organizzarne più di due all’anno per un periodo massimo complessivo di 5 giorni, dalle 9 all’una di notte. Gli impianti di riproduzione sonora potranno funzionare dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 24, salvo deroghe. Vanno comunque rispettate scrupolosamente le norme che regolano la tutela della quiete pubblica e quelle relative alla pulizia dell’area ed allo sgombero di rifiuti.

 

Per quanto riguarda gli spazi, quelli pubblici vengono concessi tenendo conto dei problemi di viabilità. In particolare, dal 1° luglio al 31 agosto non possono essere concesse le piazze cittadine destinate a parcheggi. L’ordinanza disciplina dettagliatamente le procedure da seguire per ogni tipo di attività (lotterie e tombole, serate musicali, mostre e vendite, spettacoli viaggianti). Da evidenziare che, laddove si somministrano alimenti e bevande, viene previsto l’obbligo di utilizzare stoviglie in materiale eco-compatibile differenziando i rifiuti.

 

Per quanto riguarda la priorità in caso di più domande sullo stesso spazio, l’ordinanza individua i criteri tra i quali primeggia quello “di promozione dei prodotti tipici eno-gastronomici della pesca e più in generale del nostro territorio”. Questo tipo di iniziativa ha dunque la precedenza.

 

I testi integrali dei provvedimenti sono consultabili nell'area tematica "Commercio"

 

 
 
San Benedetto del Tronto, 17-07-2015
 
A cura dell'Ufficio Stampa