Servizi on line, un progetto da 1,6 milioni

Utilizzare le tecnologie informatiche per ottenere una maggiore efficienza nei procedimenti degli enti, con soddisfazione di cittadini ed imprese che devono avvalersi dei servizi comunali e una maggiore economicità nell’acquisizione di software e servizi informatici: questi sono gli obiettivi che si pone il progetto del valore di oltre 1,6 milioni di euro che il Comune di San Benedetto del Tronto, in qualità di capofila dell’aggregazione “Marche Sud” , ha presentato il 15 febbraio la Regione Marche in risposta ad uno specifico bando.

 

La Regione infatti mette a disposizione dei finanziamenti per sviluppare “azioni a supporto dell’integrazione dei sistemi della pubblica amministrazione locale per la gestione dei servizi di E‑Government e per la riorganizzazione dei flussi dati in cooperazione applicativa tra sistemi informativi locali e sistemi aggregatori”.

 

“Il progetto che abbiamo presentato – spiega Mauro Cecchi, responsabile del Servizio Sviluppo Organizzativo e Sistemi Informatici - vede coinvolti 64 enti tra Comuni e Unioni di Comuni delle province di Ascoli e Fermo, può portare ad ottenere un finanziamento fino a 70mila euro per ciascun Comune partecipante da utilizzare in tre anni per l’attuazione di progetti che migliorino velocità e precisione dei servizi erogati ma anche del modo di lavorare nella pubblica amministrazione: pensiamo, ad esempio, ai pagamenti online, alla fatturazione elettronica, alla conservazione dei documenti digitali, alla creazione di una base di dati unica dei procedimenti, all’integrazione con i sistemi del catasto allo sviluppo degli Open data.”

 

“Il valore aggiunto di questo progetto – dice il sindaco Pasqualino Piunti – è che, grazie all’economia di scala che l’aggregazione potrà ottenere, sarà possibile presentarsi come interlocutore unico nei confronti dei fornitori, con gli evidenti risparmi. Le idee, le tecnologie, gli strumenti, i programmi e i servizi che il progetto produrrà saranno poi replicati su ogni singolo Comune dell’aggregazione. San Benedetto si pone come soggetto capofila di un’ampia aggregazione con l’idea di far arrivare la migliore innovazione anche a quelle amministrazioni che, autonomamente, non avrebbero avuto la possibilità di ottenerla. A costo zero. E il fatto che la guida del progetto sia stata affidata al nostro Comune dice tanto sul livello di competenze e di esperienza che i nostri Sistemi Informativi hanno raggiunto”.

 

“Se il progetto otterrà il finanziamento richiesto, e lo sapremo nei prossimi mesi – conclude il Sindaco - oltre 360.000 cittadini delle province di Ascoli Piceno e Fermo avranno una pubblica amministrazione più efficiente ad un costo di poco superiore ai 5 euro pro capite, interamente finanziati dalla Regione Marche”.

 
 
San Benedetto del Tronto, 16-02-2017
 
A cura dell'Ufficio Stampa