Bando ludoteche, le proposte dell'Osservatorio per i minori

L’Osservatorio Comunale Permanente dell’Infanzia e dell’Adolescenza ha presentato all’Amministrazione comunale il suo primo documento contenente le proposte in vista della redazione del nuovo bando per l’affidamento delle ludoteche comunali.

 

L’Osservatorio è in attività da circa un anno: ne fanno parte rappresentanti della pubblica amministrazione, associazioni, esponenti del Terzo Settore e delle scuole e ha come scopo prioritario portare il contributo di coloro che, a vario titolo, si occupano di minori per una programmazione partecipata di strategie e azioni svolte dall’Amministrazione comunale in questa materia.

 

Il documento, in linea con le linee d’intervento nazionali e frutto di un’attività di gruppo e di monitoraggio concertato svolta anche attraverso la costituzione di un tavolo di lavoro specifico, è stato presentato nei giorni scorsi all’Amministrazione ed accolto con molto interesse dall’assessore alle Politiche Sociali Emanuela Carboni, dalle consigliere Mariadele Girolami (presidente della Commissione Problemi sociali) e Brunilde Crescenzi (referente del Comune nell’Osservatorio), dal Direttore del Servizio Politiche Sociali Simona Marconi e dalla Responsabile Ufficio Infanzia, Adolescenza e Famiglia Luciana Di Stefano che ha coordinato l’intera progettazione operativa.

 

"Parallelamente – aggiunge l'assessore alle Politiche Sociali Carboni – proprio nell’ottica di ampliare al massimo i contributi partecipativi, abbiamo costituito un gruppo di coordinamento comunale a cui partecipano dipendenti referenti di tutti i settori che, direttamente o indirettamente, svolgono attività con ricadute sulla sfera dell'infanzia e dell'adolescenza. Quello a cui vorremmo arrivare - è la conclusione dell’Assessore – è la costruzione di una serie di politiche per l’infanzia concepite partendo dai bisogni reali dei più piccoli- Per questo abbiamo chiesto ed ottenuto l’apporto di tutti coloro che si dedicano ad approfondire ogni aspetto di questa fase della vita così delicata e fondamentale”.

 
 
San Benedetto del Tronto, 10-04-2017
 
A cura dell'Ufficio Stampa