Celebrato il 2 giugno, "doveroso omaggio a chi ci ha donato la democrazia"

E' stata celebrata la festa del 2 giugno con una cerimonia che si è aperta con l'inno d'Italia eseguito nella sala consiliare alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio.

 

Nel suo intervento in sala consiliare , che ha preceduto il corteo sfilato lungo le vie del centro, il sindaco Piunti ha messo in guarda dal considerare la cerimonia per la festa della Repubblica un mero rito, ma ha evidenziato come sia il momento in cui tutti gli italiani devono riflettere sul percorso sin qui compiuto dalla comunità e sull'altissimo valore che ha per questo Paese il testo della Costituzione i cui principi nascono dalla precisa volontà di non ricadere negli errori fatti.

 

"La giornata di oggi vuol essere un omaggio a tutte quelle persone che diedero la vita per consegnarci la democrazia - ha detto Piunti - e ai nostri padri Costituenti che seppero mettere per iscritto il meglio che il Paese uscito dalla guerra chiedeva e sperava per il futuro dei propri figli". Ha anche aggiunto che sta alla classe politica dare l'esempio lavorando ogni giorno per onorare quelle persone e quei principi chiedendosi in ogni momento che cosa sia meglio per la collettività amministrata e agendo di conseguenza.

 

Quindi ha preso forma il corteo che, preceduto dal concerto bandistico "Città di San Benedetto del Tronto" con le majorettes, ha percorso le vie del centro fino a viale Moretti dove sono state deposte corone di alloro ai monumenti ai caduti della Prima Guerra Mondiale e a quello della Libertà dal nazifascismo. Ultima tappa, la sede dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia dove con la deposizione della corona è stato reso omaggio ai caduti della Marina Militare.

 

 
 
San Benedetto del Tronto, 03-06-2018
 
A cura dell'Ufficio Stampa