Una serata all'insegna della musica per l'intitolazione dell'Auditorium comunale a Giovanni Tebaldini

 

Venerdì 26 giugno l'auditorium comunale di viale De Gasperi 120 verrà ufficialmente intestato a Giovanni Tebaldini, musicista di origini bresciane che trascorse gli ultimi anni della vita a San Benedetto, dove morì l'11 maggio 1952. Oltre che compositore di musica sacra e profana, Tebaldini fu musicologo, organista, direttore di cori e d'orchestra, paleografo e trascrittore di musiche antiche, conferenziere e didatta.

Per la cerimonia, a partire dalle ore 21, è in programma una ricca serata di musica con approfondimenti sulla sua poliedrica attività, coordinata dall'assessore alla Cultura Margherita Sorge. L'ingresso sarà gratuito.

Dopo il saluto del sindaco Gaspari, interverranno il prof. Pierpaolo Salvucci, sul tema "L'ultima dimora di Giovanni Tebaldini", il prof. Tito Pasqualetti su "I testi poetici nelle composizioni di Giovanni Tebaldini" e il prof. Renato Novelli (nipote del musicista) su "Tebaldini nei miei ricordi". Seguirà una videoproiezione con immagini significative riferite al percorso artistico del maestro e l'ascolto di brani musicali: Romanza per violino e pianoforte e Padre, se mai questa preghiera giunga, su versi di Ada Negri. A proposito di questa lirica, va ricordato che nel 1950 essa fu incisa su disco dal soprano bolognese Grazia Ciancabilla Franchi. La cantante, ottantaseienne, oggi residente nella vicina Villa Rosa, sarà presente in sala.

A conclusione, l'esibizione della Corale Polifonica "Giovanni Tebaldini", diretta dal maestro Guerrino Tamburini, con i brani Settembre, La giovinezza e Sicut cervus dello stesso compositore. Infine verrà scoperto il bassorilievo in bronzo di Tebaldini, realizzato dall'artista ungherese József Kövér.
 
 
San Benedetto del Tronto

- 18 giugno 2009