«Fare sistema per fronteggiare la crisi economica»

Intervento del vicesindaco Antimo Di Francesco al convegno organizzato dagli Economisti di Lingua Neolatina e dall'Università Politecnica delle Marche, facoltà di Economia "Giorgio Fuà"



- 11 settembre 2009
 
 
«Il compito delle istituzioni è quello di stimolare e dare un forte impulso all'economia, attraverso l'affiancamento alle imprese nel processo di ricerca, innovazione, internazionalizzazione e sostenendo i piani industriali con interventi mirati. Anche il ruolo delle banche diventa strategico affinché ci possano essere condizioni migliori per le piccole e medie imprese». Così il vicesindaco di San Benedetto Antimo Di Francesco, intervenuto nella mattinata di venerdì 11 settembre all'XI° incontro degli Economisti di Lingua Neolatina che si è svolto presso la facoltà di Economia "Giorgio Fuà" dell'Università Politecnica delle Marche, a San Benedetto, organizzato da questi stessi soggetti, con il contributo finanziario della Fondazione Carisap. L'incontro aveva per tema "La crisi economica e finanziaria internazionale. Strategie e politiche di rilancio".  

Nel suo intervento, il vicesindaco ha inoltre parlato della crisi finanziaria che investe il sistema mondiale e che ha avuto gravi ripercussioni sull'economia reale, comportando una forte congiuntura negativa, che ha diminuito il PIL italiano del 6% e riflettendosi anche a livello locale, dove sono stati persi posti di lavoro ed è cresciuto molto il ricorso la cassa integrazione.

 

Al convegno hanno preso parte anche il vicepresidente della Provincia Pasqualino Piunti, che ha dichiarato: «In un momento di sofferenza per il nostro territorio benvengano queste iniziative. Le istituzioni si devono rapportare con le associazioni di categoria. Insieme si deve fare gruppo per fronteggiare una situazione che sta diventando preoccupante. Massima vicinanza per le coloro che vivono da vicino tutte le penalizzazioni in atto».

 

Autorevoli i relatori presenti. Tra questi, oltre al preside della facoltà di Economia prof. Gianluca Gregori, anche il prof. Innocenzo Cipoletta, presidente dell'Università di Trento e delle Ferrovie dello Stato, Giovanni Stumpo Wilson Peres (CEPAL), Giovanni Palmiero (LUMSA) e Clemente Ruiz Duran (UNAM).