Interventi per lo smaltimento delle acque piovane

Il sindaco Gaspari illustra le politiche adottate per gestire l'emergenza allagamenti

- 23 settembre 2009
 
 

Il sindaco Giovanni Gaspari e l'assessore ai Lavori Pubblici Leo Sestri hanno illustrato in una conferenza stampa le misure già in atto e quelle in programma per risolvere il problema degli allagamenti dovuti alle piogge torrenziali. Un chiarimento doveroso, dopo i disagi di lunedì scorso dovuti all'eccezionalità delle precipitazioni (41 millimetri d'acqua caduta in via Turati, 34 alla Sentina e 28 a Grottammare) che hanno portato alla ribalta un'emergenza che non è nuova per la città di San Benedetto.

 

Gaspari, che ha respinto al mittente le accuse di chi ha amministrato in precedenza e che non è riuscito a risolvere una sola emergenza, ha spiegato che, nonostante siano stati investiti 1 milione e 100 mila euro per costruire un impianto di raccolta in via Cesare Lombroso, destinato a convogliare le acque provenienti da via Toscana, Asiago, Lombardia e viale De Gasperi, l'opera,  pronta da febbraio, non era ancora entrata in funzione per il mancato collaudo. "Una mia telefonata dai toni, per usare un eufemismo, decisi - ha spiegato Gaspari - ai vertici della CIIP ha sbloccato la situazione: la pompa è entrata in funzione e in effettiva seconda ondata di pioggia verificatasi in serata non ha provocato ulteriori danni".

 

Un altro punto critico è costituito dalla zona circostante il sottopasso ferroviario di via Voltattorni, per il quale il Comune negli anni passati ha realizzato delle pompe di sollevamento che sembrano tuttavia non essere sufficienti a smaltire l'acqua, probabilmente a causa di condotte troppo piccole.

 

Altra zona storicamente soggetta ad allagamenti è quella attorno a piazza S. Giovanni Battista, piazza Garibaldi e via Calatafimi. In questo caso proprio ieri mattina l'Amministrazione ha presentato al Comandante della Capitaneria di Porto Daniele Di Guardo, che ha offerto la massima disponibilità, il progetto per costruire un impianto di raccolta nell'area del porto. I tempi per realizzare questa vasca, in cui confluiranno le acque provenienti dalla parte nord del territorio comunale, prevedono l'apertura del bando di gara per la prossima primavera.

 

Per oggi è previsto un ulteriore incontro con l'ing. Antonino Colapinto, direttore dell'ATO, e con l'ing. Dino Capocasa e l'arch. Maria Cristina Paoletti del CIIP per discutere sulle modalità e la tempistica degli interventi mentre nel prossimo mese di ottobre l'assessore Sestri e i tecnici incontreranno i comitati di quartiere e le associazioni per illustrare il progetto.

 

 

 
ll sindaco Giovanni Gaspari e l'assessore ai Lavori Pubblici Leo Sestri in conferenza stampa

ll sindaco Giovanni Gaspari e l'assessore ai Lavori Pubblici Leo Sestri in conferenza stampa