Il sindaco Gaspari alla presentazione del PalaRiviera alla Borsa del Turismo Congressuale

Grande interesse da parte degli operatori per una struttura di forte richiamo in tutto il centro Italia



- 06 novembre 2009
 
 

«Da qui può arrivare un forte impulso alla destagionalizzazione del turismo sambenedettese». Parole del sindaco Giovanni Gaspari, che venerdì 6 novembre ha presentato le potenzialità del PalaRiviera alla Borsa del Turismo Congressuale in corso di svolgimento a Roma. Il sindaco accompagnava Fausto Calabresi, della Palacongressi srl, la società che ha completato i lavori in via Paganini, e gestirà la programmazione delle otto sale (alcune delle quali in 3D), dopo l'ormai imminente apertura.

 

Nei prossimi giorni il PalaRiviera verrà presentato anche agli operatori congressuali, turistici e agli organizzatori di eventi del Piceno e del versante adriatico, in modo tale da arrivare il prima possibile alla piena attività. Gli operatori presenti a Roma hanno mostrato grande interesse per una struttura unica nel centro Italia, specie sul lato orientale, e che si presta ad una attività multiforme, da quella congressuale, a quella di intrattenimento, che come noto esercita un richiamo molto forte su importanti fasce di pubblico.

 

«In Italia e all'estero», prosegue il sindaco, «la collaborazione tra pubblico e privato è oggi la formula vincente nella pubblica amministrazione, in un clima di correttezza e trasparenza. Lo stesso Palacongressi, costruito con soldi pubblici, non avrebbe avuto un futuro se non con questa soluzione, sia per quanto riguarda il completamento della struttura, sia per la stessa programmazione, che richiede una serie di addetti dotati di una qualificata professionalità. Il vantaggio è reciproco per le parti, e soprattutto per la città, che aveva un reale bisogno di un simile centro polifunzionale, sia in chiave turistica, che come fermento scientifico-culturale. Questo è il primo passo affinché possa ripartire anche l'economia legata agli alberghi, che dovranno diventare appetibili a loro volta, e dovranno mettersi in sinergia con questa nuova struttura».