Premiati Camiscioni e Croci. Il sindaco Gaspari: «Presto il nuovo campo di rugby»

Festosa e affollata cerimonia all'auditorium comunale, con l'allenatore della nazionale Mallett e il suo vice Troncon

- 25 novembre 2009
 
 

L'allenatore della nazionale italiana di rugby Nick Mallett e il suo vice Alessandro Troncon hanno acceso l'entusiasmo all'auditorium comunale di San Benedetto del Tronto, dove martedì 24 novembre è stato consegnato ai sambenedettesi ex azzurri Pierluigi Camiscioni e Giambattista Croci lo speciale riconoscimento da parte del Comune, "Una vita per il rugby", consistente in una pergamena e una medaglia.

L'auditorium era affollato da praticanti ed appassionati di questo sport, membri delle squadre Legio Picena e Rugby Samb. Il sindaco Gaspari ha alimentato l'entusiasmo, confermando che nel 2010 verrà realizzato un nuovo campo di rugby in zona SS. Annunziata, per il quale ha invitato le due società ad una forma di collaborazione. «Come appassionati, siamo forse di parte se diciamo che il rugby è la disciplina in cui sono più forti i valori dello sport», ha detto il sindaco, «Stasera, ad ogni modo, siamo particolarmente orgogliosi di avere autentiche leggende del rugby, come Mallett, Troncon e i nostri due campioni, autori di gesta memorabili, dagli scudetti vinti alla storica meta realizzata da Croci contro la Francia nel 1997».

A proposito di quella meta, scrisse Corrado Sannucci su Repubblica: "Questa è la storia della meta più bella del rugby italiano. Forse ce ne sono state di più belle ma questa è stata anche la più importante perché è quella che ha strappato il rugby italiano dalle parrocchie per consegnarlo alla BBC".

Sia Camiscioni che Croci hanno poi salutato con soddisfazione la crescita del movimento rugbistico sambenedettese, che può oggi vantare molti più praticanti che in passato, due squadre di varie categorie, buoni risultati sul campo. Quanto alla partita di sabato 28 novembre tra Italia e Isole Samoa, in programma allo stadio Del Duca di Ascoli, ha detto invece Mallett: «Abbiamo la possibilità di vincere e daremo il massimo per arrivare a questo risultato». «È molto bello vedere tanto entusiasmo intorno alla nazionale e a questo sport», ha aggiunto Troncon.

In conclusione di serata, mentre sullo schermo scorrevano fotografie di azioni di gioco di Camiscioni e Croci, c'è stata la consegna delle pergamene e delle medaglie. Quindi i ringraziamenti, i ricordi, gli applausi e il pubblico in piedi a festeggiare due tra i più importanti atleti della storia sportiva cittadina. Nel corso della serata è intervenuto Andrea Marinangeli, vicepresidente regionale dell'Associazione Donatori Midollo Osseo che, nell'ambito di una campagna di collaborazione tra la stessa ADMO e la nazionale di rugby, ha illustrato quanto sia importante compiere questo gesto altruistico.