A breve la costituzione di un "Gruppo di Azione Costiera" a beneficio del mondo della pesca

I Comuni costieri delle Marche del sud concorrono ad un bando del Fondo europeo della pesca a favore della sostenibilità socio-economica ambientale dell'attività di pesca. La procedura è coordinata dalla Regione Marche e passa per la costituzione di "Gruppi di Azione Costiera" o GAC. L'assessore alle Politiche del mare del Comune di San Benedetto Settimio Capriotti ha partecipato ad una riunione su questo argomento nel pomeriggio di martedì 21 settembre, nell'ufficio dell'assessore regionale Sara Giannini ad Ancona.

 

I fondi, stimati in oltre 1 milione e 200 mila euro a copertura del periodo che arriva al 2013, verrebbero ripartiti tra i sei Comuni del GAC Marche sud: San Benedetto, Grottammare, Pedaso, Porto San Giorgio, Civitanova Marche, Recanati. Le uniche regioni d'Italia ad aver attualmente attivato la fase costituiva dei GAC sono le Marche e la Sardegna.

 

A breve l'assessore Capriotti tornerà ad incontrare la Giannini per affrontare ulteriori questioni relative al fermo biologico e ad altre problematiche connesse alla pesca. Nel frattempo, martedì 28 settembre alle ore 10,30, Capriotti e i tecnici del Genio Civile Opere Marittima di Ancona, insieme ai rappresentanti della marineria e della ditta che ha recentemente eseguito lavori in quella zona per 155 mila euro, effettueranno un sopralluogo nell'area portuale per fare il punto sugli ultimi interventi fatti e da effettuare di manutenzione ordinaria e straordinaria. Entro l'anno, infine, Il Genio Civile realizzerà lavori per sostituire il grande punto illuminazione che si trova a sud della banchina Malfizia, nei pressi dello scalo di alaggio, che non funziona da tempo.