Firmato l'accordo di programma per la messa in sicurezza dell'Albula

Sempre più vicini i lavori per la messa in sicurezza del torrente Albula. Questa mattina, mercoledì 29 settembre, è stata infatti firmata in Municipio, a San Benedetto, l'Accordo di Programma, dal presidente della Provincia di Ascoli Piceno Piero Celani e dai sindaci dei Comuni attraversati dal corso d'acqua: Giovanni Gaspari per San Benedetto, Luigi Merli per Grottammare e Tarcisio Infriccioli per Acquaviva Picena. Il Comune di Ripatransone era invece rappresentato dall'assessore al Bilancio Alessandro Lucciarini, appositamente delegato.

Per l'avvio dei lavori di messa in sicurezza dell'Albula mancano ora tre ulteriori passaggi: un decreto da parte del Presidente della Provincia di Ascoli Piceno, la ratifica da parte dei quattro Consigli comunali entro i successivi trenta giorni, l'approvazione del progetto esecutivo con i relativi decreti di esproprio per le occupazioni necessarie ai lavori. Infine, si stima entro circa due mesi, il bando per l'appalto dei lavori, per i quali sono disponibili oltre 2 milioni di euro.

L'Albula verrà messo in sicurezza mediante la riprofilatura dell'alveo in zona Albula alta a San Benedetto, l'adeguamento di tutti in ponti sulla strada provinciale "Lungalbula" nel tratto extra urbano e con la realizzazione di due "casse di laminazione" nei territori dei Comuni interessati, ovvero spazi aperti che verrebbero allagati dalle eventuali piene eccezionali dell'Albula, impedendo che la massa d'acqua procuri danni a valle. Il progetto è stato realizzato dalla società Idroprogetti srl di Firenze, la stessa che ha messo in sicurezza parte del fiume Arno, in collaborazione con i tecnici comunali dei comuni interessati, coordinati dall'ing. Marco Cicchi del settore "Sviluppo del territorio", del Comune "capofila" di San Benedetto.

Questa importante opera è la condizione affinché la riqualificazione "estetica" dell'Albula possa essere effettuata senza correre il rischio di vederla deturpata da una piena. Si ricorderà che ulteriori 2,4 milioni di euro sono già disponibili per un progetto, a sua volta in avanzato stato di elaborazione a firma dell'arch. Farnush Davarpanah del settore "Progettazione opere pubbliche" del Comune, che prevede una pista ciclabile lungo il torrente e la sua riqualificazione.