Quando la musica unisce

Venerdì 25 marzo, alle ore 21, il Palariviera di San Benedetto ospiterà il concerto "Uniti per celebrare l'Unità d'Italia". Lo spettacolo è un'occasione doppiamente importante, come celebrazione per i 150 anni dall'Unità d'Italia, e come frutto della collaborazione tra le cinque corali della Città, la Banda cittadina e l'Orchestra di fiati "Riviera delle palme". Il programma prevede l'esecuzione di brani del repertorio patriottico (tra cui il "Va pensiero", l'"Inno di Garibaldi", "La bella Gigogin" e l'"Addio del volontario) intervallati da momenti di poesia. L'ingresso è gratuito.


Il duro impegno per armonizzare le diverse esperienze musicali e il numero di persone coinvolte fa di questo spettacolo un evento senza precedenti per la Città di San Benedetto del Tronto. Ad esibirsi saranno 240 tra coristi (170) e musicisti (70), impegnati ad eseguire il repertorio patriottico.


Proprio questa parte d'ispirazione risorgimentale, oltre ad essere l'elemento fondante dello spettacolo, vuol essere, nelle intenzioni degli organizzatori, un tributo al più antico dei gruppi musicali presenti, la Banda Cittadina. Con la sua istituzione nel 1854, la Banda si pone, infatti, come simbolo concreto delle tradizioni locali. Come già detto, alcuni momenti saranno dedicati alla poesia, con la recitazione di "All'Italia" di Giacomo Leopardi, "I miei ricordi" di Massimo D'Azeglio e "La spigolatrice di Sapri" di Luigi Mercantini. La seconda parte vedrà l'esecuzione di alcune "Ouverture" di Giuseppe Verdi e avrà il suo culmine nel celebre "Nuttata de lune" e nell'Inno di Mameli.


Quella offerta dallo spettacolo sarà una fusione di differenti esperienze musicali, fusione a livello tecnico ma anche "ideologico". Ancora una volta la musica, l'arte che più di ogni altra sa unire, ci ricorda che la Storia è una sinfonia in cui ognuno di noi è strumento.