Autorizzazione all'installazione di mezzi pubblicitari, insegne, targhe, striscioni etc.

 
 
 
 
 
 
 

Descrizione

 

Richiesta di autorizzazione per l'installazione di mezzi pubblicitari (insegne, targhe, striscioni, locandine, cartelli ecc.) rilasciata ai sensi, dell'art. 23 D. Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 e ss.mm.ii. "Nuovo Codice della Strada" e del D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495 e ss.mm.ii. "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada".

 

Modalità di presentazione

 

"Lo Sportello Unico per l’Edilizia, strumento telematico per la presentazione di domande in materia edilizia, raggiungibile all’indirizzo https://sportellounico.comunesbt.it/sue/ costituisce l’unico punto di accesso per la presentazione di Richieste di autorizzazione per l'installazione di mezzi pubblicitari (insegne, targhe, striscioni, locandine, cartelli ecc.) rilasciata ai sensi, dell'art. 23 D. Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 e ss.mm.ii. "Nuovo Codice della Strada" e del D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495 e ss.mm.ii. "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada".

Per utilizzare il SUE è necessario la prima volta autenticarsi con SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità elettronica 2.0: una volta entrati, si potranno scaricare i moduli relativi alla pratica che si intende presentare da compilare e caricare nuovamente a sistema. Durante la compilazione della domanda e dei suoi allegati, vengono creati i passi in cui si articola l’iter del procedimento individuato e che aiutano l’utente a presentare la domanda completa di tutte le sue parti.

Si sottolinea che fino al 9 giugno 2022 sarà ancora possibile presentare domande nella forma tradizionale. A partire dal 10 giugno 2022, le domande relative a procedimenti gestiti dal SUE telematico presentate in forma cartacea o via PEC saranno ritenute automaticamente nulle e dunque non potranno essere regolarizzate.

I procedimenti in corso, avviati con la procedura non telematica, dovranno proseguire e concludersi via PEC (suesbt@pec.it)."

 

Costi e validità

 
  • 2 marche da bollo da € 16,00: una da apporre alla domanda, l'altra da produrre al momento del ritiro dell'autorizzazione;
  • Per conoscere importi e modalità di versamento dei diritti di segreteria consultare questa pagina

 

L'autorizzazione ha validità di tre anni ed è rinnovabile.

 

Nel caso di mancata installazione nel termine di mesi sei, l'autorizzazione si intende revocata. Potrà essere riattivata previa presentazione di nuova domanda.

L'Amministrazione comunale in caso di sopravvenuto interesse pubblico provvede a revocare l'autorizzazione e conseguentemente a disporre la rimozione di qualsiasi impianto pubblicitario.

 

 

Pagamento dell'imposta sulla pubblicità

 

Mediante l'autorizzazione prima dell'installazione, ai fini del pagamento dell'imposta sulla pubblicità, se dovuta, ai sensi dell'art. 15 del Regolamento per l'Applicazione della Imposta sulla Pubblicità e per l'Effettuazione del Servizio sulle Pubbliche Affissioni, deve essere presentata all'azienda concessionaria Azienda Multi Servizi spa (AMS) "Dichiarazione d'esposizione di Mezzi Pubblicitari".

 

Per informazioni sulle tariffe in vigore, e sulle modalità di applicazione dell'imposta in oggetto rivolgersi presso gli uffici della:

 

Azienda Multi Servizi spa (AMS)

Via Mamiani 29
63074 San Benedetto del Tronto (AP) 
Tel. 0735 659885
Fax 0735 322009

Pec ams@pec.sbt.it

 

email Tosap           tosap@sbt.it

email pubblicità    pubblicita@sbt.it

email affissioni      affissioni@sbt.it

 

Servizio riscossione pubblicità - affissioni - TOSAP - 

Orari di apertura al pubblico :

mattino:  lunedì-mercoledì-giovedì  dalle 9.00 alle 12.30, martedì e venerdì dalle 09,30 alle 12,30;

pomeriggio: martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17.00

 

Tempi di risposta

 

Il procedimento amministrativo, ai sensi del comma 1 art. 41 del Regolamento per l'Applicazione dell'Imposta sulla Pubblicità e per l'Effettuazione del Servizio sulle Pubbliche Affissioni approvato con Delibera di Consiglio Comunale 183/1994 e ss.mm.ii., si conclude entro 60 giorni dalla data di presentazione della domanda. Il mancato rispetto del suddetto temine non comporta l'applicazione del silenzio/assenso (art. 20 della L. 241/90 ed artt. 3 e 4 del D.P.R. 300/92) in quanto l'attività non rientra tra quelle individuate ai sensi dei suddetti articoli ed elencate nella tabella allegata al citato D.P.R., né peraltro, può applicarsi quanto previsto dall'art. 19 della L. 241/90 in quanto il rilascio dell'autorizzazione è subordinato all'esperimento di prove che comportano valutazioni tecniche discrezionali. Tale termine è sospeso, nei termini di legge, per l'acquisizione di pareri di altri Enti e/o nel caso in cui l'Ufficio inviti il richiedente a proporre soluzioni diverse od a produrre ulteriore documentazione integrativa.

 

Ai sensi dell'art. 2 comma 9bis della Legge n. 241/1990 si rende noto che, in caso di inerzia nella conclusione del presente procedimento, titolare del potere sostitutivo è il Dirigente (cliccare sul link corrispondente alla descrizione del "Settore" in alto, in questa stessa scheda).

 

Solo in caso di inattivazione del Dirigente, procederà in sostituzione il Segretario Generale (secondo le modalità indicate nello specifico avviso).

 

 

Note aggiuntive

 

SUPERFICI REALIZZABILI E DETERMINAZIONE DELL'IMPOSTA

La superficie dell’insegna realizzabile su ogni fronte dell’unità immobiliare sede dell’attività si ottiene rapportando il valore ottenuto dallo sviluppo del netto della figura geometrica regolare che circoscrive diciture e grafiche riportate nella struttura dell’insegna, con il valore della “superficie ammissibile”, previsto nelle norme tecniche della zona di piano della pubblicità in cui ricade l’esercizio, estrapolato nelle tabelle di riferimento delle categorie di rapporto o applicando la percentuale ammessa, in relazione allo sviluppo della superficie ottenuta dalla larghezza ed altezza di ogni fronte dell’unità immobiliare sede dell’attività.  L’imposta sulla pubblicità, di cui al Regolamento per l’Applicazione dell’Imposta sulle Pubblicità e per l’Effettuazione del Servizio sulle Pubbliche Affissioni approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 183 del 23.11.1994 e ss.mm.ii., sarà calcolata considerando la superficie dell’ingombro totale della struttura dell’insegna e/o mezzi pubblicitari installati.

 

VETROFANIE Messaggi pubblicitari non dotati di struttura di sostegno tipo locandine, adesivi o similari, collocati sulle vetrine del locale sede dell'attività, visibili all'esterno, non sono sottoposti ad autorizzazione. Altresì tali messaggi pubblicitari devono essere dichiarati alla AZIENDA MULTI SERVIZI SPA ai fini, se dovuta, dell’imposta  sulla pubblicità.

 

Esenzione dall'imposta di bollo

Sono esenti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), le società e associazioni sportive dilettantistiche, le federazioni sportive e gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI di cui al D.P.R. 26/10/1972 N. 642 e ss. mm. ii..

 

Targhe pubblicitarie professionali sanitarie e non 
Le targhe di dimensione non superiore a ml. 0,40 x 0,40 o comunque di superficie di mq. 0,16 sono esenti dall'autorizzazione (art. 41 del Regolamento per l'applicazione dell'imposta sulla Pubblicità approvato con D.C.C. 183/94 e ss. mm. ii..)

 

Ulteriori informazioni in materia di pubblicità delle professioni - DPR 137/2012 Articolo 4
Libera concorrenza e pubblicità informativa

  1. E' ammessa con ogni mezzo la pubblicità informativa avente ad oggetto l'attività' delle professioni regolamentate, le specializzazioni, i titoli posseduti attinenti alla professione, la struttura dello studio professionale e i compensi richiesti per le prestazioni.
  2. La pubblicità informativa di cui al comma 1 dev'essere funzionale all'oggetto, veritiera e corretta, non deve violare l'obbligo del segreto professionale e non dev'essere equivoca, ingannevole o denigratoria.
  3. La violazione della disposizione di cui al comma 2 costituisce illecito disciplinare, oltre a integrare una violazione delle disposizioni di cui ai decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, e 2 agosto 2007, n. 145.

 

Mezzi pubblicitari in aree/edifici di proprietà o competenza di altri enti o visibili da strade di ente proprietario statale, regionale o provinciale (in centro abitato)
Allegare alla domanda il nulla osta/parere tecnico rilasciato/i dal/dagli ente/i interessato/i (commi 4 e 5, art. 23 Codice Strada)


Mezzi pubblicitari in zone a vincolo paesaggistico
Per installazioni puntuali, con dimensione superiore a mq 5,00, che ricadono in zona soggetta a vincolo paesaggistico (D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii. Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), deve essere inoltrata, contestualmente alla domanda, apposita istanza al fine dell'ottenimento dell'autorizzazione paesaggistica.

 

Mezzi pubblicitari in attività con vincita di denaro
Non è consentito utilizzare nel contenuto del messaggio pubblicitario il termine "Casinò", in quanto riservato alle case da gioco autorizzate con legge dello Stato, né altri termini che richiamano il gioco d'azzardo (comma 6, art. 7, del Regolamento approvato con D.C.C. 61/2010).


Ulteriori informazioni
preinsegne
Le preinsegne, finalizzate alla pubblicità direzionale della sede dove si esercita una determinata attività ed installate su suolo pubblico, in modo da facilitare il reperimento della sede stessa, sono richiedibili all'Azienda Multiservizi, concessionaria dell'installazione per conto dell'Amministrazione Comunale.


Azienda Multiservizi, sede via Mamiani n° 29 - San Benedetto del Tronto - telefono 0735 658899 fax 0735 651190 e-mail: ams@sbt.it

 

Normativa di riferimento

 
 

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