Progetto Home Care Premium 2017

Assistenza Domiciliare per interventi in favore di soggetti non autosufficienti dipendenti e pensionati pubblici, loro coniugi conviventi o familiari di primo grado

 
 

 

L'INPS ha tra tra le proprie finalità istituzionali, l'erogazione di prestazioni sociali in favore di dipendenti e pensionati pubblici e loro familiari, in particolare a sostegno delle persone non autosufficienti e delle persone anziane, finalizzate alla prevenzione del decadimento cognitivo.

Per questo motivo è stato istituito il PROGETTO HOME CARE PREMIUM.

Il progetto ha lo scopo di sostenere i dipendenti pubblici, gli ex dipendenti e i loro familiari nella gestione quotidiana delle problematiche legate alla non autosufficienza.

Sono promosse e realizzate un insieme di prestazioni, economiche e non, finalizzate alla cura, a domicilio, delle persone non autosufficienti, garantendo una rete assistenziale alla famiglia

 

A CHI E' RIVOLTO

I soggetti beneficiari delle prestazioni socio assistenziali dovranno necessariamente essere: dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e/o alla gestione magistrale e pensionati utenti della gestione dipendenti pubblici, i loro coniugi conviventi, i loro familiari di primo grado ed affini; giovani minori orfani di dipendenti, o regolarmente affidati e nipoti minori con comprovata vivenza a carico del titolare del diritto residenti nell’ambito territoriale del soggetto aderente.

 

PRESTAZIONI RICONOSCIUTE

Le Prestazioni riconosciute sono:

Prestazione Prevalente: contributo economico in favore del beneficiario, per il pagamento di un’ assistente familiare regolarmente assunta.

Prestazioni Integrative: contributo economico quale forma di rimborso per la fornitura di prestazioni integrative (Servizio Sollievo, OSS, Educatore, Centro Diurno, Fisioterapia, Supporti/Ausili, Psicologo, Logopodista, Attività sportive) a supporto del percorso assistenziale del beneficiario.

 

LA DOMANDA

Il progetto ha durata di 18 mesi a partire dal 01 Luglio 2017 e prevede la possibilità di presentare la domanda fino alle ore 12 del 30 marzo 2107 per poter rientrare tra i primi 30.000 beneficiari del progetto; dopo la pubblicazione della graduatoria, a decorrere dal 27 aprile 2017 ore 12.00, sarà possibile presentare nuove domande, sia per coloro che non hanno già presentato domanda entro il 30 marzo 2017 sia, solo in caso di aggravamento, per gli idonei che hanno già presentato domanda entro i predetti termini. Le nuove domande accolte comporteranno l’aggiornamento della graduatoria degli idonei e saranno ammesse in graduatoria il trentesimo giorno a decorrere dalla data di presentazione. La graduatoria verrà aggiornata il primo giorno lavorativo di ogni mese e sarà pubblicata sul sito dell’Istituto. Le nuove domande di cui al presente comma saranno valutate secondo i criteri e con le modalità di cui alBando consultabile su questo sito.

La domanda di partecipazione al bando, deve essere redatta e trasmessa all’Inps per via telematica. Per presentare domanda è necessario che il dipendente o l’ex dipendente pubblico sia in possesso del Pin dispositivo e della dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) che attesti la richiesta dell’Isee socio-sanitario della persona disabile/non autosufficiente.

A seguito dell’accoglimento della domanda e dell’inserimento del richiedente nell’elenco dei vincitori, la Direzione Centrale INPS autorizzerà la presa in carico dei beneficiari da parte dell'Ambito Territoriale Sociale, con l’avvio delle procedure relative a tutte alle fasi di valutazione e ammissione alle prestazioni.

Dalla data di assegnazione della pratica, l'Ambito Territoriale Sociale ha a disposizione 20 giorni per attivare il primo contatto e 30 giorni per effettuare la visita e definire il programma socio assistenziale familiare, pena la decadenza del diritto di ammissione al beneficio.

 

 

 

 


 Per avere ulteriori e più esaustive informazioni o per avere supporto nella presentazione della domanda ci si può rivolgere allo Sportello Sociale Home Care Premium del Comune di San Benedetto del Tronto Lunedì, Mercoledì, (dalle 15,30 alle 19.30) Martedì, Giovedì e Venerdì (dalle 9.00 alle 13.00) Tel.0735/794475 o presso l’Ufficio di Coordinamento di Ambito Territoriale Sociale 21 del Comune di San Benedetto del Tronto tutti i giorni (dalle 10.00 alle 13.00) Tel. 0735/794562.

 
Approfondimenti

29 ottobre 2025

AVVISO PUBBLICO "Interventi finalizzati all'autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità sensoriali per l'anno scolastico 2025/2026"

Interventi finalizzati all'autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità sensoriali per l'anno scolastico 2025/2026

Ente capofila: Comune di San Benedetto del Tronto

 

Inizio pubblicazione 29.10.2025


Termine pubblicazione 01.12.2025


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Determinazione Dirigenziale n. 1385 del 24.10.2025

 

10 ottobre 2025

AVVISO PUBBLICO per la creazione e il rafforzamento di una rete territoriale contro la violenza di genere nella provincia di Ascoli Piceno.

 Avviso per l’attivazione e il consolidamento di una rete di Enti e Servizi Territoriali nell’ambito delle politiche e azioni di contrasto alla violenza di genere nel territorio Provinciale di Ascoli Piceno ATS 21 San Benedetto del Tronto – Capofila Provinciale  ATS 22 Ascoli Piceno ATS 23 Unione comuni Vallata del Tronto.

 

 

Proponente:
Ambito Territoriale Sociale n. 21

 

Ente capofila:
Comune di San Benedetto del Tronto

 

Inizio pubblicazione
09/10/2025


Scadenza prima presentazione martedì 28 ottobre 2025

 

25 settembre 2025

AVVISO PUBBLICO - Domanda di accesso all’assegno di cura per anziani non autosufficienti - Fondo Nazionale per le non autosufficienze annualità 2024 - (D.G.R. 1496/2023 – D.G.R. 848/2024)

Sono destinatari dell’assegno di cura gli anziani non autosufficienti residenti nel territorio dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 21 (di seguito ATS 21), che permangono nel proprio contesto di vita e di relazioni attraverso interventi di supporto assistenziale gestiti direttamente dai loro familiari, anche non conviventi, o mediante assistenti familiari private in possesso di regolare contratto di lavoro.