SIA - Sostegno Inclusione Attiva

 

Sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche svataggiate

 
 

 

Anche per l'anno 2017 è possibile accedere al SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva). Il SIA è una misura di contrasto alla povertà che prevede l'erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali almeno un componente sia minorenne oppure sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata. 

Per avere il beneficio, il nucleo familiare del richiedente dovrà aderire ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa attuato attraverso una rete integrata di interventi predisposti dai servizi sociali dei comuni coordinati a livello di Ambito Territoriale in rete con i servizi del territorio (Centri per l’impiego, servizi sanitari e scuole, soggetti privati). Le attività possono riguardare i contatti con i servizi, la ricerca attiva di lavoro, l’adesione a progetti di formazione, la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute. L’obiettivo è aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia.

 

COME RICHIEDERE IL SIA

La richiesta del beneficio dovrà essere presentata da un componente del nucleo familiare al proprio Comune di residenza mediante la compilazione di un modulo (predisposto dall’INPS) con il quale, oltre a richiedere il beneficio, si dichiara il possesso di alcuni requisiti necessari per l’accesso al programma. Il richiedente al momento della domanda deve essere già in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità.

 

REQUISITI:

  1. Essere cittadino italiano o comunitario o suo familiare titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, oppure cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
  2. essere residente in Italia da almeno 2 anni;
  3. presenza di almeno un componente di minore età o di un figlio disabile, oppure di una donna in stato di gravidanza accertata;
  4. ISEE in corso di validità inferiore o uguale a 3.000 euro;
  5. Non beneficiare di altri trattamenti economici rilevanti: il valore complessivo di altri trattamenti economici eventualmente percepiti, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale, deve essere inferiore a 600 € mensili (900 € se in famiglia c'è una persona non autosufficiente);
  6. Non beneficiare di strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati: non può accedere al SIA chi è già beneficiario della NASPI, dell'ASDI o altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati o della carta acquisti sperimentale;
  7. nessun componente deve avere acquistato un’automobile nuova (immatricolata negli ultimi 12 mesi) o possedere un’automobile di cilindrata superiore a 1.300 cc o un motoveicolo di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati negli ultimi 36 mesi (sono esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità);
  8. valutazione del bisogno: da effettuare mediante una scala di valutazione multidimensionale predisposta che tiene conto dei carichi familiari, della situazione economica e della situazione lavorativa, in base alla quale il nucleo familiare richiedente deve ottenere un punteggio uguale o superiore a 45. (Sono favoriti i nuclei con il maggior numero di figli minorenni, specie se piccoli (età 0-3); in cui vi è un genitore solo; in cui sono presenti persone con disabilità grave o non autosufficienti. I requisiti familiari sono tutti verificati nella dichiarazione presentata a fini ISEE).

 

Il sostegno economico verrà erogato bimestralmente dalle Poste Italiane,  per un periodo di 12 mesi, attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità. L’ammontare del beneficio viene determinato in base alla numerosità del nucleo familiare. 

Dall’ammontare del beneficio vengono dedotte eventuali somme erogate ai titolari di altre misure di sostegno al reddito (Carta acquisti ordinaria, incremento del Bonus bebé). Per le famiglie che soddisfano i requisiti per accedere all’Assegno per il nucleo familiare con almeno tre figli minori, il beneficio sarà corrispondentemente ridotto a prescindere dall’effettiva richiesta dell’assegno.

 

La domanda può essere presentata presso il proprio comune di residenza.

 

Il modello di domanda predisposto dall'INPS è reperibile a lato nella sezione "Documentazione scaricabile", sui siti dei Comuni dell'Ambito Territoriale Sociale n. 21 o presso gli uffici comunali preposti (URP e/o Ufficio Protocollo, Servizi Sociali).

Per ulteriori dettagli e informazioni consultare i siti o rivolgersi agli uffici comunali preposti.