San Benedetto del Tronto - Acquaviva Picena - Carassai
Cossignano - Cupra Marittima - Grottammare - Massignano
Monsampolo del Tronto - Montalto delle Marche
Montefiore dell'Aso - Monteprandone - Ripatransone
Per sostenere la propria comunità i Comuni e l'Ambito Territoriale Sociale 21 hanno attivato il progetto “Famiglie al Centro: è tempo di stare insieme”. Questo programma comprende una serie di iniziative dedicate al sostegno della genitorialità e dell'infanzia nella nostra area.
Le attività prevedono: spazi di ascolto, condivisione, crescita. Uno spazio e un tempo dove le famiglie possono trovare sostegno e comprensione, facilitare il benessere individuale e dei diversi ruoli familiari creando relazioni significative!
AVVISO PUBBLICO PER L'ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE DA PARTE DI ENTI DEL TERZO SETTORE (ETS) AD ADERIRE ALLA CO-PROGETTAZIONE PER LA DEFINIZIONE E REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NEL TERRITORIO DELL'ATS 21 NELL'AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 5 "INCLUSIONE E COESIONE" - COMPONENTE 2 "INFRASTRUTTURE SOCIALI, FAMIGLIE, COMUNITÀ E TERZO SETTORE" - SOTTOCOMPONENTE 1 "SERVIZI SOCIALI, DISABILITÀ E MARGINALITÀ SOCIALE" - INVESTIMENTO 1.2 PERCORSI DI AUTONOMIA PER PERSONE CON DISABILITÀ - AVVISO PUBBLICO 1/2022 - FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA - NEXT GENERATION EU, CUP F74H22000000006, CIG B309DD9513
Proponente: Ambito Territoriale Sociale n. 21
Ente capofila: Comune di San Benedetto del Tronto
Inizio pubblicazione: 22.10.2024
Scadenza presentazione: 27.11.2024
Responsabile del procedimento: Dott.ssa Maria Simona Marconi
Nel 2023 sono in condizione di povertà assoluta poco più di 2,2 milioni di famiglie (8,4% sul totale delle famiglie residenti, valore stabile rispetto al 2022) e quasi 5,7 milioni di individui (9,7% sul totale degli individui residenti, come nell’anno precedente).
L’incidenza della povertà assoluta fra le famiglie con almeno uno straniero è pari al 30,4%, si ferma invece al 6,3% per le famiglie composte solamente da italiani.
L’incidenza di povertà relativa familiare, pari al 10,6%, è stabile rispetto al 2022; si contano oltre 2,8 milioni di famiglie sotto la soglia. In lieve crescita l’incidenza di povertà relativa individuale che arriva al 14,5% dal 14,0% del 2022, coinvolgendo quasi 8,5 milioni di individui
Giovedì 10 Ottobre si terrà c/o la sala consiliare del Comune di Castel di Lama dalle ore 14.30 alle ore 18.30 il CONVEGNO organizzato da AVI MARCHE su progetti di vita indipendente e co-Housing.
Vita Indipendente è, fondamentalmente, poter vivere proprio come chiunque altro: avere la possibilità di prendere decisioni riguardanti la propria vita e la capacità di svolgere attività di propria scelta, con le sole limitazioni che hanno le persone senza disabilità.
Vita Indipendente vuol dire affrontare tutte le questioni che riguardano specificatamente le persone con disabilità secondo una particolare filosofia che potremmo chiamare della libertà nonostante la disabilità.
Vita Indipendente ha a che fare con l’autodeterminazione.
È il diritto e l’opportunità di perseguire una linea di azione ed è la libertà di sbagliare e di imparare dai propri errori, esattamente come le persone che non hanno disabilità.
L’autonomia è la capacità di decidere, si affina esercitandola, si costruisce giorno per giorno. La vita indipendente, che vuol dire in primo luogo indipendenza dalla disabilità, è uno strumento tecnico che consente di concretizzare le proprie scelte, che consente di crescere scegliendo per sé, anche sbagliando, poiché la crescita è anche e soprattutto la capacità di modificare il proprio comportamento per evitare di ripetere errori.
La vita indipendente si può riassumere nel poter scegliere:
DA CHI farsi aiutare; QUANDO farsi aiutare; COME farsi aiutare; DOVE farsi aiutare.
Interventi a favore delle famiglie finalizzati al superamento di situazioni di disagio sociale o economico (DGR 1737/2023).
GRAUDATORIA approvata con Determinazione Dirigente Area Comunità n. 1183 del 30/09/2024.