43002 - UN SMS GRATUITO CONTRO DROGA E BULLISMO

 

Nuovo numero verde del Ministero dell’Interno

 
 

 

Da oggi sarà più facile per i cittadini segnalare, indifferentemente in forma anonima o nota, episodi di bullismo o spaccio di stupefacenti.

Il Ministero dell’Interno infatti ha attivato un servizio telefonico al quale i cittadini possono rivolgersi inviando un SMS al n° telefonico nazionale 43002 per segnalare episodi di spaccio di stupefacenti e bullismo e quindi far intervenire le Forze di Polizia.

La segnalazione infatti, arriverà presso la centrale operativa della Questura, che tempestivamente disporrà il conseguente intervento o curerà lo smistamento delle segnalazioni ricevute alle varie Forze di Polizia. L’SMS è gratuito e dovrà iniziare con l’indicazione della Provincia nella quale si è verificato l’evento da segnalare.

 
 
 
 
Approfondimenti
Bando per l'ammissione al corso di "Allestimento e manutenzione delle aree di cantiere" AD OCCUPAZIONE GARANTITA (20%)

26 marzo 2024

Bando per l'ammissione al corso di "Allestimento e manutenzione delle aree di cantiere" AD OCCUPAZIONE GARANTITA (20%)

 

 

OBIETTIVI: Il corso, realizzato insieme al partner Opera Coop. Soc. e grazie al sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Ascoli Piceno nell’ambito del progetto “Attenzione fragile !!!”, si pone l’obiettivo di fornire ai/alle partecipanti gli strumenti per allestire la logistica di cantiere.
CONTENUTI:
16 ore Sicurezza dei lavoratori rischio alto
8 ore Abilitazione alla conduzione di piattaforme elevabili (di cui 4 ore prova pratica)
8 ore Antincendio rischio medio
12 ore Primo soccorso
8 ore Corso per utilizzo motoseghe
8 ore Addetto apposizione della segnaletica stradale
12 ore Preposto addetto apposizione della segnaletica stradale
16 ore Addetto alla gestione di ecocentri (gestione rifiuti solidi urbani)
2 ore Presentazione del settore
2 ore Il mercato del lavoro e la normativa di riferimento


STAGE (8 ore) Allestire la logistica di cantiere; Verifica dell'area interessata: stima dell'approvvigionamento di materiale, individuazione dei percorsi di accesso per i mezzi pesanti, rilievo dell'area di cantiere; Installazione dei locali e delle strutture di servizio, realizzazione della recinzione, tracciamento dell'area di cantiere; Allestimento e Manutenzione della Segnaletica di cantiere: verifica e manutenzione della segnaletica di cantiere, installazione della segnaletica di cantiere; Gestione del carico e scarico materiali: come effettuare il carico e scarico dei materiali, predisposizione delle aree di deposito, predisposizione delle aree di carico e scarico; Disallestimento del cantiere: disinstallazione della logistica di cantiere, verifica del piano operativo di disallestimento;

 
PARENT MEETING - Programma P.I.P.P.I.

21 marzo 2024

PARENT MEETING - Programma P.I.P.P.I.

 Il Programma P.I.P.P.I. Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione nasce a fine 2010, risultato di una collaborazione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare dell’Università di Padova, le 10 Città italiane (riservatarie del fondo della Legge 285/1997) e i servizi sociali, e di protezione e tutela minori nello specifico, come le cooperative del privato sociale, le scuole, le Aziende che gestiscono i servizi sanitari degli enti locali coinvolti.

Esso rappresenta dunque anche il tentativo di creare un raccordo tra istituzioni diverse (Ministero, Università, Enti locali) che condividono la stessa mission di promozione del bene comune, oltre che tra professioni e discipline degli ambiti del servizio sociale, della psicologia e delle scienze dell’educazione, che solo unitamente possono fronteggiare la sfida di ridurre il numero dei bambini allontanati dalle famiglie.

Il Programma persegue la finalità di innovare le pratiche di intervento nei confronti delle famiglie cosiddette negligenti al fine di ridurre il rischio di maltrattamento e il conseguente allontanamento dei bambini dal nucleo familiare d’origine, articolando in modo coerente fra loro i diversi ambiti di azione coinvolti intorno ai bisogni dei bambini che vivono in tali famiglie, tenendo in ampia considerazione la prospettiva dei genitori e dei bambini stessi nel costruire l’analisi e la risposta a questi bisogni. L’obiettivo primario è dunque quello di aumentare la sicurezza dei bambini e migliorare la qualità del loro sviluppo, secondo il mandato della legge  149/2001.

 

 

14 marzo 2024

AVVISO PUBBLICO PER L'ISTITUZIONE DELL'ALBO DELLE FAMIGLIE AFFIDATARIE O ACCOGLIENTI

VISTA la legge 28 marzo 2001 n.149 “Diritto del minore ad una famiglia” concernente modifiche alla legge 4 maggio 1983 n.184 “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento del minore”, nonché il Titolo VIII del libro primo del Codice Civile;

VISTO l’art. 16 della legge n.328/2000 il quale specifica che nell’ambito del sistema integrato di interventi e servizi sociali hanno priorità, tra gli altri, “servizi per l’affido familiare, per sostenere,con qualificati interventi e percorsi formativi, i compiti educativi delle famiglie interessate”;

VISTA la legge 7 aprile 2017 n. 47 “Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati”

VISTE le linee guida del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Mlps) sull’affidamento;

VISTE le linee guida del Sistema di accoglienza per i titolari di protezione e per i minori stranieri non accompagnati (Siproimi/Sai) sull’affidamento dei minori e sull’accompagnamento ai percorsi di autonomia dei neo-maggiorenni (DM 18/11/2019);

 

Il presente avviso pubblico intende istituire un'albo di famiglie  accoglienti composto da due sezioni, minori ed adulti:

 

1) Minori, al fine di promuovere lo strumento dell’affido familiare nelle sue differenti declinazioni (residenziale, diurno, sostegno familiare);

2) Adulti (persone in condizioni di fragilità, rifugiati, titolari di protezione, anche usciti dal sistema di accoglienza, anziani, etc.) al fine di promuovere gli strumenti dell’ospitalità in famiglia e del mentore, anche in questo caso l’intervento può limitarsi al mero sostegno;

I cittadini interessati possono iscriversi/partecipare ad una od entrambe le sezioni.

 

Le finalità della sezione minori:

1. selezione delle famiglie disponibili all’accoglienza di minori in difficoltà;

2. piano di formazione continua e di monitoraggio degli iscritti;

3. creazione di una banca dati delle famiglie e delle persone disponibili;

4. istituzione dell’Albo delle famiglie affidatarie dell’Ast Ascoli Piceno – Ambito Territoriale Sociale 21 (d’ora in poi ATS 21).

 

Le finalità della sezione adulti:

1. selezione delle famiglie disponibili all’accoglienza di adulti (persone in condizioni di fragilità, studenti, neo-maggiorenni, rifugiati, titolari di protezione, anche usciti dal sistema di accoglienza, anziani, etc.), nonché di individui singoli o famiglie interessati a svolgere le funzioni di mentore;

2. piano di formazione continua e di monitoraggio delle famiglie/persone;

3. creazione di una banca dati delle famiglie e delle persone disponibili;

4. istituzione dell’Albo delle famiglie / persone disponibili a sostenere percorsi di autonomia e di sostegno di cittadini adulti (persone in condizioni di fragilità, studenti, neo-maggiorenni, rifugiati, titolari di protezione, anche usciti dal sistema di accoglienza, anziani, etc.)