ATTENZIONE

I composter a disposizione sono terminati.

Il Comune consegna gratuitamente a tutti i cittadini che lo richiederanno un contenitore per trasformare, attraverso un procedimento naturale, i rifiuti organici di casa in terriccio fertile.

Che cos'è il composter

Si tratta di una campana, spesso in plastica, dotata di un'apertura superiore per l'inserimento del materiale da compostare, e di un'apertura laterale, oppure di una saracinesca, per prelevare il compost maturo o per controllare l'andamento del compostaggio. S erve ad accelerare il processo di fermentazione dei rifiuti organici, ottimizzandone le condizioni ambientali (aerazione, umidità, temperatura, rapporto carbonio/azoto) senza che si manifestino all'esterno cattivi odori.

Va collocato in giardino, direttamente sul terreno, possibilmente in luogo soleggiato (ma non troppo). I rifiuti organici vengono immessi all'interno del composter attraverso un'ampia apertura posta sulla sommità dello stesso; il compost "maturo", ossia pronto da usare, si estrae da un portello situato alla base.

I primi 100 cittadini che ne faranno richiesta sottoscrivendo il relativo contratto di comodato gratuito (da ritirare presso il servizio Qualità urbana tel. 0735.794586 o URP tel. 0735.794555 o scaricabile nella sezione della modulistica), sarà consegnato un "composter" da 660 litri circa, da ritirare presso la sede della Picenambiente, secondo le modalità concordate con il servizio Qualità urbana.

Consegna in comodato d'uso gratuito.