Un contributo di Picenambiente al Centro di accoglienza di don Pio Costanzo

Alla presenza del sindaco Giovanni Gaspari, il presidente della Picenambiente Federico Olivieri, l'amministratore delegato Leonardo Collina e il consigliere Palmiro Merli hanno incontrato don Pio Costanzo, parroco del Cristo Re, per consegnargli il ricavato della tombolata natalizia organizzata da Picenambiente tra i suoi dipendenti con l'obiettivo di contribuire al funzionamento della casa di accoglienza istituita proprio da Don Pio.

 

Come ha spiegato il parroco ai suoi ospiti, il centro di accoglienza ospita e offre vitto e alloggio continuativo a 12-13 persone straniere e italiane cui se ne aggiungono altre a cui vengono garantiti i pasti quotidiani.

 

Tra gli ospiti residenziali vi sono diverse ragazze madri che trovano nella struttura di Don Pio un supporto indispensabile per continuare a sperare in un futuro migliore.

 

La struttura ospita al suo interno anche un centro di aggregazione socio-ricreativo per gli anziani del quartiere. Vi operano a titolo di volontariato sia persone che fanno parte della parrocchia sia uomini e donne di tutte le confessioni religiose. Uno dei principi della Casa, ha infatti sottolineato don Pio, é la totale garanzia di libertà di culto e il rispetto delle idee di tutti.