San Benedetto città tranquilla: lo confermano i dati

Dal punto di vista della sicurezza la città di San Benedetto ha vissuto un'estate tranquilla, merito senz'altro dell'efficace coordinamento tra tutte le forze impegnate sul territorio, dalla Polizia Municipale ai Carabinieri, dalla Guardia Costiera alla Guardia di Finanza, dal Corpo Forestale alla Polizia di Stato, ai Vigili del Fuoco che per la prima volta hanno istituito nei fine settimana un presidio di uomini attrezzati per il soccorso in mare con base nell'area ex camping del lungomare. Uomini coordinati dalla Prefettura e dalla Questura di Ascoli Piceno. Senza dimenticare lo sforzo non trascurabile compiuto dal Comune  che, durante la stagione turistica, riesce ad aumentare l'organico della Polizia Municipale nonostante le crescenti difficoltà nel far quadrare i conti.

 

Il bilancio dei delitti commessi nel periodo 15 giugno/15 settembre è stato presentato mercoledì 27 ottobre nella sede della Polizia Municipale di San Benedetto dal prefetto Pasquale Minunni, dal questore Giuseppe Fiore, dal sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari e dai rappresentanti di tutti i corpi che fanno parte del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica riunitosi appunto nella città rivierasca.

 

I dati mostrano un numero circoscritto per ogni tipologia di reato, con oscillazioni percentuali che, proprio per questo, appaiono molto forti: per esempio, nel 2009 non si erano registrati casi di sfruttamento della prostituzione, nel 2010 un caso, con un aumento quindi del 100%.

 

Questi tutti gli altri dati: i furti sono passati da 596 a 576 (-3,36%), i borseggi da 30 a 34 (+13,33%), gli scippi da 4 a 8 (+100%), i furti nei negozi da 34 a 24 (-29,41%), in furti in appartamenti da 42 a 34 (-19,05%), i furti di autoveicoli da 23 a 15 (-34,78%), le rapine da 6 a 4 (-33,33%). Invariate le rapine in banca (1), le truffe sono passate da 10 a 24 (+140%), le estorsioni da 1 a 0 (-100%). Il totale generale dei delitti è passato da 971 a 984, con un incremento dell'1,34%.

 

Ma va anche detto che l'estate trascorsa ha fatto registrare un incremento non trascurabile di arrivi e presenze dal punto di vista turistico, elemento che non può non essere correlato con i risultati appena descritti. Per questo, come hanno ribadito le autorità preposte, è possibile ribadire un quadro generale caratterizzato da una situazione sulla costa piuttosto tranquilla, con una delinquenza sempre da tenere d'occhio, ma non tale da suscitare particolari allarmi.