Commemorate le vittime del mare

In occasione dell'anniversario dell'affondamento del motopeschereccio Rodi del 23 dicembre 1970, si è tenuta questa mattina presso l'area portuale la commemorazione di tutte le vittime del mare.

 

La cerimonia è consistita nella deposizione di una corona di fiori sulla banchina Malfizia dinanzi al monumento "Il mare, il ritorno" di Paolo Annibali dedicata a tutti i caduti in mare. Il sindaco Giovanni Gaspari ha ricordato come questo giorno, pieno di tristezza per la città di San Benedetto, debba essere al tempo stesso un giorno per riflettere sulle difficoltà che il mondo della marineria ancora oggi è costretto a vivere.

 

"L'auspicio è che ulteriori sforzi vengano realizzati per migliorare le condizioni di lavoro dei marinai oggi non più soltanto italiani, ma anche di altre nazionalità - ha affermato il Sindaco - La gente che va per mare, investe nel mare tutte le proprie energie, risorse, sforzi. Per questo l'Amministrazione comunale, anche se con grande difficoltà, intende essere vicina al comparto marinaro anche attraverso alcune azioni di rilancio dell'area portuale, una tra tutte l'approvazione del Piano Regolatore del Porto".

 

Alla cerimonia erano presenti i familiari di alcune vittime del mare, le principali autorità locali, civili e militari, i rappresentanti delle associazioni di pescatori.

 

Molta commozione durante la parte rievocativa della cerimonia organizzata dall'Amministrazione in collaborazione con il Circolo dei Sambendettesi. Alcune studentesse dell'Istituto alberghiero hanno letto la preghiera dei pescatori mentre l'attore Vincenzo Di Bonaventura ha interpretato un passo molto toccante sull'affondamento del motopeschereccio Rodi tratto dal libro "Le vie dei poeti" di Antonella Roncarolo.

 

La commemorazione è terminata con la deposizione di un mazzo di fiori alla radice del molo nord dinanzi alla lapide commemorativa della tragedia del Rodi.