In meno di tre ore l'ultima assise del 2011 ha approvato tutti i punti all'ordine del giorno, tra cui  spiccavano alcune delibere che forniscono nuove regole per i servizi sociali e per lo sport e gli indirizzi per il passaggio graduale in gestione diretta delle entrate ora affidate all'AIPA.

Per quanto concerne la questione dell'AIPA, l'assessore al bilancio Fabio Urbinati ha spiegato come, "in un quadro normativo in grande evoluzione, come quello tratteggiato dalla manovra Monti, è sempre più difficile per gli enti locali non internalizzare alcuni servizi gestiti da società esterne". Nei fatti con la delibera approvata ieri sera, il Consiglio ha dato seguito ad una decisione già presa nell'assise del 5 settembre scorso quando si era espresso favorevolmente per riportare all'interno della struttura comunale, la gestione diretta dell'imposta sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni, della TOSAP e della riscossione delle sanzioni del codice della strada.

Con questo atto vengono definiti i tempi per consentire all'Ente di pianificare il passaggio alla gestione diretta che dovrà avvenire necessariamente dall'anno 2014. In particolare, attraverso un emendamento presentato dal consigliere Morganti, si determina che, da qui al 2014, venga affidata, attraverso un bando pubblico, la gestione diretta di questo tipo di entrate ad un concessionario esterno per il periodo di un anno dalla data di aggiudicazione della gara. Tale termine potrà essere prorogato fino al 31/12/2013 in vista dell'entrata in vigore dell'IMU ma non per la riscossione delle sanzioni per violazione del codice della strada.

Per quanto concerne il nuovo Servizio amministrativo, del trasporto pubblico locale e del traffico precedentemente destinato alla gestione delle entrate di queste imposte, questo, a partire dal 1° gennaio prossimo, sarà dedicato all'avvio della riscossione coattiva in forma diretta di tutte le entrate comunali al posto di Equitalia visto che, sempre dal 2013, né Equitalia stessa né altri soggetti esterni potranno effettuare la riscossione coattiva.

Sul punto riguardante la rimodulazione delle tariffe del Centro "Primavera", adeguandosi a quanto stabilito sin dal 2005 dalla Regione Marche che compartecipa al 50% sui costi effettivi del servizio, si è sviluppato un articolato dibattito. Vignoli, Pellei e Massimiani, unici tre consiglieri presenti sui banchi della minoranza, hanno bollato la delibera come "un rincaro vero e proprio che va a pescare nelle tasche dei cittadini" e hanno chiesto di adeguare non solo le tariffe ma anche di migliorare i servizi offerti dal centro. A questo proposito il consigliere Emili, ex assessore alle politiche sociali, ha rammentato all'assise come già durante la passata consigliatura si era discusso dell'aumento delle tariffe a patto che, prima, si fosse proceduto ad adeguare la struttura migliorando la qualità dei servizi. "Abbiamo attrezzato tutte le camere con letti a doppio snodo - ha asserito la Emili -  installato un montalettighe, attrezzato l'ingresso con un nuovo arredamento oltre ad aver intercettato 500 mila euro che permetteranno di ampliare la struttura che oggi già ospita 41 utenti in casa riposto e 27 in residenza protetta".

E' stato approvato anche il Regolamento del servizio di assistenza domiciliare anziani gestito in forma associata tra i Comuni dell'Ambito territoriale sociale 21 che permetterà di gestire, attraverso un punto unico di accesso (PUA), in maniera omogenea i servizi per anziani in tutti i territori dell'ambito sociale.

In tema di sport, due le delibere approvate. Con la prima si modifica il regolamento per l'uso della piscina comunale "Primo Gregori" per tutelare gli utenti dell'impianto natatorio facendo in modo che le tariffe praticate dalle società sportive per i corsi di nuoto non possano superare il tetto massimo di quelle applicate nelle piscine comunali della Provincia di Ascoli Piceno e della Regione Marche, salvo gli incrementi dovuti all'indice Istat. Ove risultino già in linea e/o superiori a tale parametro, le tariffe non potranno essere aumentate.

Con la seconda delibera viene affidato il Centro sportivo "Sabatino D'Angelo" fino al febbraio 2013 alla società Agraria club. La società gestirà così il campo di calcio a 11, il campo di preallenamento di calcio, il campo di calcetto, la palestra polivalente, la tensostruttura per la ginnastica artistica ed i servizi connessi.

In chiusura è stata approvata la delibera che determina il recesso dalla partecipazione al Consorzio Navale Marchigiano. In questo modo il Consiglio ha deciso di mantenere la partecipazione solo di alcune società che hanno come scopo la produzione di  beni e servizi non strettamente necessari per il perseguimento delle finalità istituzionali dell'Ente: A.S.Te.Ri.A., Consorzio Riviera delle Palme, CERF pesca, Centro Agro Alimentare Piceno.