Trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà (aree PEEP)

 
 
 
 
 
 
 

Descrizione

 

La Legge 23.12.1998 n. 448, art. 31, commi 45 e seguenti, disciplina la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e la rimozione dei vincoli di commerciabilità degli immobili previsti nelle originarie convenzioni Peep, sia in diritto di superficie che in diritto di proprietà.

I proprietari degli alloggi costruiti su terreno concesso in diritto di superficie in un comparto di Piano per l’Edilizia Economica e Popolare (PEEP) possono, trascorsi cinque anni dalla data di prima assegnazione, diventare proprietari del suolo in quota millesimale trasformando il diritto e, contestualmente, eliminando i vincoli convenzionali relativi alla vendita e locazione o possono richiedere, tramite affrancazione, la soppressione dei limiti di godimento delle aree già cedute in proprietà e la rimozione dei vincoli convenzionali relativi alla determinazione del prezzo massimo di cessione e del canone massimo di locazione (comma 49 della citata legge).

La citata normativa ha subito nel corso degli anni numerose modifiche: da ultimo, la legge n. 51 del 20.05.2022, art. 10-quinques, ha introdotto ulteriori innovazioni normative in materia di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e per la rimozione dei vincoli di commerciabilità previsti nelle originarie convenzioni Peep. In particolare, la modifica più rilevante riguarda i parametri di riferimento per il calcolo dei corrispettivi da pagare ai Comuni per il “riscatto” degli alloggi Peep.

Alla luce di queste innovazioni normative, il Comune di San Benedetto del Tronto ha modificato, con deliberazione del Consiglio Comunale n.107, del 19.11.2022, il “Regolamento comunale per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, per l’affrancazione dai vincoli previsti nelle convenzioni P.E.E.P. di cui all’art. 31 comma 45 e seguenti della L. 448/1998 e S.M.I.,autorizzazione all’alienazione nonché modalità di determinazione del prezzo massimo di cessione e del canone massimo di locazione”.

 

Modalità di presentazione

 

Gli interessati possono presentare domanda, a norma dell'art. 31, commi 45-50 della Legge 23 dicembre 1998 n. 448, purché siano trascorsi 5 anni dalla data del primo trasferimento dell’immobile.

Inoltrando l’istanza utilizzando il modello riportato a fondo scheda è possibile richiedere:

- la determinazione del corrispettivo da pagare al Comune di San Benedetto del Tronto per acquistare la piena proprietà in quota millesimale delle aree già concesse in diritto di superficie nei PEEP e/o contestualmente, eliminare i vincoli convenzionali relativi alla vendita e locazione o richiedere, tramite affrancazione, la soppressione dei limiti di godimento delle aree già cedute in proprietà;

- la determinazione del prezzo massimo di cessione e del canone massimo di locazione;

La piena proprietà può essere acquisita anche da un solo condomino per quote millesimali.

I procedimenti si concludono con la stipula di un atto (pubblico), soggetto a trascrizione presso la conservatoria dei registri immobiliari.

Per presentare la domanda di riscatto o di sola rimozione dei vincoli di commerciabilità, o per la determinazione del prezzo massimo di cessione, occorre compilare lo specifico modulo (vedi sempre la sezione "Modulistica"), sottoscriverlo ed inviarlo (completo di tutti i necessari allegati) con una di queste modalità.

 

Costi e validità

 

Oltre al corrispettivo dovuto per l'opzione scelta, determinato dal Comune, è previsto il pagamento dei diritti di segreteria/istruttoria tramite la modalità di pagamento on-line sul portale PMPAY:

  • Trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà (euro 300,00)

  • Affrancazione da tutti i vincoli statuiti da legge (euro 300,00)

  • Trasformazione e Affrancazione (euro 300,00)

  • Autorizzazione all’Alienazione (euro 150,00)

  • Autorizzazione alla locazione (euro 150,00)

 

 

 

Tempi massimi di risposta

 

Entro 90 giorni dal ricevimento della domanda, completa di tutta la documentazione richiesta, (salvo problemi derivanti da rettifiche catastali) il Comune effettua l’istruttoria e richiede eventuale documentazione integrativa necessaria e comunica all’interessato la cifra da corrispondere.

Dopo l'accettazione definitiva da parte del richiedente (da consegnare al Comune entro 45 gg dal ricevimento dei relativi moduli), entro i successivi 60 gg, viene approvata la nuova convenzione. Infine la documentazione sarà inviata al notaio scelto per la stipula dell’atto di riscatto.

Il pagamento dei corrispettivi avviene normalmente a mezzo di avviso di pagamento emesso dal Comune entro la data di stipula dell’atto di riscatto.

Sono a carico del richiedente tutte le spese di stipula dell'atto di “riscatto”: oneri notarili, imposte di registro, trascrizione, ecc.

 

Note aggiuntive

 

ATTENZIONE:

non è possibile richiedere telefonicamente o tramite email informazioni sull’importo presunto da corrispondere, data la complessità del calcolo e dei dati che vanno di volta in volta estrapolati dalle convenzioni di assegnazione dei lotti PEEP interessati.

Data la natura tecnica degli allegati della domanda, al fine di velocizzare e ottimizzare il procedimento amministrativo si consiglia di presentare la pratica digitalmente con l’aiuto di un tecnico incaricato eleggendo il proprio domicilio per le comunicazioni inerenti la richiesta presso la casella PEC dello stesso tecnico incaricato.

Per le modalità di calcolo del costo della trasformazione consultare questa scheda

 

Normativa di riferimento

 
 

Modulistica