Protezione Civile
La Protezione civile a San Benedetto del Tronto è un servizio specifico svolto dal Corpo di Polizia Municipale e svolge nei periodi di non-emergenza, attività di organizzazione di prevenzione dei rischi stabilite dai programmi e dai piani regionali, nonchè formazione del personale e organizzazione di esercitazioni, di monitoraggio del territorio comunale .
In situazione di emergenza si costituisce il Coordinamento del Centro Operativo Comunale (sala operativa) e vengono svolte attività di contatto con strutture regionali e provinciali di Protezione Civile, istituendo uno stato di presidio h24.
E' coadiuvata dal gruppo di volontari della Protezione civile che ha sede presso la sala operativa sul lato sud del Palasport "Speca", in viale dello Sport.
La sala operativa della Protezione civile è aperta il mercoledi dalle ore 17,30 alle 19,30.
E' possibile diventare volontari della Protezione civile comunale attraverso la presentazione di una semplice domanda e la presa visione dell'apposito regolamento. Info: 0735.794213 - 0735781486 (Gruppo Volontari), e-mail: protezionecivile@comunesbt.it info@protezionecivilesbt.it
Il Comune di San Benedetto, tramite il Gruppo Comunale di Volontariato di Protezione Civile, ha aderito al progetto nazionale denominato “Anch’io sono la protezione civile” organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile - con l’obiettivo di diffondere tra le giovani generazioni la cultura della protezione civile e di avvicinarli alla realtà del volontariato che richiede sempre più professionalità e specializzazione.
In un percorso didattico di una settimana che alterna esercitazioni pratiche a lezioni teoriche, i ragazzi conosceranno i rischi presenti sul proprio territorio, imparando i corretti comportamenti da tenere in caso di emergenza grazie anche al coinvolgimento e agli insegnamenti dei rappresentanti delle strutture operative del sistema di protezione civile – in particolare vigili del fuoco, forze di polizia, carabinieri, carabinieri forestali, capitaneria di porto, 118, volontariato – e delle istituzioni comunali. Queste ultime rivestono un ruolo centrale nello svolgimento dei campi scuola: è loro compito, infatti, trasmettere ai giovani la conoscenza dei piani comunali di emergenza, primo e necessario strumento per affrontare con consapevolezza i rischi presenti sul proprio territorio diventando più consapevoli di cosa significhi far parte di una comunità e del ruolo che ognuno può svolgere ogni giorno per la tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività.
Il Campo Scuola è rivolto alle ragazze ed ai ragazzi di età compresa tra gli 10 e 13 anni (nati tra il 26/08/2006 ed il 25/08/2009) per un massimo di 20 posti disponibili; si terrà presso la Riserva Naturale Regionale Sentina dal 25 al 31 agosto 2019 e verrà allestito cercando di replicare la strutture di un campo di accoglienza della protezione civile: tendostruttura con tavoli e panche, tende PI.88 con brandine, gruppo elettrogeno munito di torre-faro, servizi igienici, ecc.
Le iscrizioni vanno presentate entro il 05/08/2019.
PER INFORMAZIONI: Servizio di Protezione Civile c/o Comando di Polizia Municipale (Lunedì, mercoledì e venerdì: dalle 10:30 alle 13:00 – martedì e giovedì: dalle ore 16:30 alle 18:00), tel 0735 794213 – 0735 794272, e-mail: cipolloniv@comunesbt.it
Sono aperte le iscrizioni al corso di base per diventare volontari della protezione civile. Il corso, che inizierà nel prossimo mese di maggio, è di 30 ore con lezioni teoriche (in orario serale) e pratiche. Al termine verrà rilasciato un attestato di frequenza. SEDE LEZIONI: Sala Marcelli sita al 1° piano del palazzo Comunale di piazza Cesare Battisti (Sede Polizia Municipale)
Il Comune chiede la collaborazione dei cittadini per capire come la popolazione percepisce il rischio alluvione attraverso la compilazione on line di un questionario.
Le parole "protezione civile" indicano tutte le attività e le strutture predisposte dallo Stato al fine di tutelare l'integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi.
L'Italia ha organizzato la protezione civile come "Servizio nazionale", affinchè tutte le forze in campo dello Stato collaborino insieme in modo da combinare in modo ottimale ogni competenza e professionalità disponibili.
La struttura regionale di protezione civile, svolge attività di programmazione, previsione e prevenzione dai rischi, al fine di salvaguardare la pubblica e privata incolumità nonchè per sviluppare una diffusione capillare della "cultura di protezione civile".
Svolge nei periodi di non-emergenza attività di organizzazione di prevenzione dei rischi stabilite dai programmi e dai piani regionali, nonchè formazione del personale, organizzazione di esercitazioni e di monitoraggio del territorio comunale. In situazione di emergenza si costituisce il Coordinamento del C.O.C. (Centro Operativo Comunale) e vengono svolte attività di contatto con strutture regionali e provinciali di Protezione Civile, istituendo uno stato di presidio h24.