Classi dell'IPSIA in visita nella città gemellata di Steyr


Il sindaco ha salutato i ragazzi partiti mercoledì 21 aprile da piazza San Giovanni



- 22 aprile 2010
 
 
Si rinnova la salda amicizia di San Benedetto con la città gemellata di Steyr, in Austria. Nella serata di mercoledì 21 aprile, da piazza San Giovanni, sono partiti 65 studenti, frequentati seconde, terze e quarte classi dell'IPSIA, accompagnati dalla preside

Graziella Pallottini, da quattro docenti, e dal consigliere comunale Francesco Bruni. Ogni anno, nel periodo intorno al 25 aprile, anniversario della Liberazione, il Comune organizza un viaggio in Austria, che permette agli studenti di visitare il campo di concentramento di Mauthausen, nei pressi di Steyr, oltre a luoghi come Salisburgo, città natale di Mozart, ed altre tappe di alto valore formativo. «Avrete modo di visitare luoghi molto belli e significativi», ha detto il sindaco durante il suo saluto ai ragazzi «L'amicizia della città di San Benedetto con Steyr si rinnova di anno in anno ed è occasione di scambi molto belli per l'intera cittadinanza, ma soprattutto per voi ragazzi, che avete la possibilità di visitare luoghi d'arte o di fatti storici importanti». 

Il programma prevede l'arrivo a Salisburgo nella mattinata di giovedì 22 aprile, con visita libera della città. Nel primo pomeriggio la partenza per Steyr. Nella mattinata del 23 ricevimento ufficiale in Comune e visita alle scuole di Steyr (liceo linguistico e due istituti tecnici commerciali). Nel pomeriggio la visita guidata dalla città. Il 24 aprile visita al campo di Mauthausen, nel pomeriggio visita al monastero canonico barocco di Saint Florian. La mattina del 25 i ragazzi ripartiranno per San Benedetto. Lo scorso anno avevano partecipato a questa iniziativa i ragazzi di alcune terze medie cittadine.