Martedì 13 marzo arriva la Tirreno Adriatico, tutti i divieti

Martedì 13 marzo la tappa finale della corsa ciclistica "Tirreno Adriatico" si svolgerà, come da tradizione, nella forma della gara a cronometro individuale che impegnerà la zona portuale e il lungomare.

 

La Polizia Municipale ha dunque predisposto l'ordinanza che dispone limitazioni alla circolazione stradale da attuarsi in due fasi.

 

Dalle 17 del giorno precedente la gara, cioè lunedì 12 marzo, fino alle 8 di mercoledì 14 marzo, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione coatta dei mezzi non autorizzati nelle piazze Chicago Heights, Caduti del Mare, Mar del Plata. In pratica dalla sera precedente la competizione sarà vietato parcheggiare in tutta la zona circostante la Capitaneria di Porto e i cantieri.

 

Fino alla sera del 13 marzo non si potrà sostare anche nelle seguenti vie e piazze cittadine: Buozzi, Giorgini, Milanesi, dei Tigli (tratto compreso tra via Marinai D'Italia e via Pasqualini), Marinai D'Italia (tratto compreso tra via dei Tigli e via Fiscaletti), Colombo (tratto compreso tra via Fiscaletti e piazza Giorgini), D'Acquisto.

 

Dal primo mattino del 13 marzo invece il divieto di sosta e ovviamente di transito scatterà lungo tutto il percorso della cronometro che interesserà le vie Colombo, Fiscaletti, piazza Sciocchetti, Marin Faliero, Marinai D'Italia, Pasqualini, Tamerici, Tigli, Oleandri, i tratti del lungomare Trieste, Marconi, Scipioni, Europa, Rinascimento, la rotonda D'Acquisto, via del Mare fino a via dei Mille, Carru, dei Mille, Maffei, Tedeschi.

 

Per l'importante occasione, il prof. Massimiliano Fazzini, docente all'Università di Ferrara e collaboratore dell'Amministrazione comunale, ha predisposto un bollettino meteo specifico per la giornata di martedì 13 marzo per le ore 13,30.

 

Guarda le previsioni(205 KB)

 

Programma della Tirreno Adriatico

Ore 13 - inizio tappa a cronometro Km 9,3

ore 13.30 Partenza primo atleta

ore 16.10 circa Arrivo ultimo atleta

 

dalle ore 14: esposizione in viale S.Moretti di bici e foto d'epoca del ciclismo a cura di Giorgio Mancini