Il dopo terremoto nel segno della musica

Domenica 25 aprile si esibiscono al Teatro Concordia l'Orchestra fondata dall'aquilano Giuliano De Angelis e l'ensemble del Conservatorio "Casella" del capoluogo abruzzese



- 22 aprile 2010
 
 

Sarà un concerto fortemente simbolico quello in programma domenica 25 aprile alle ore 17,15 al Teatro Concordia di San Benedetto. Per l'occasione, due orchestre giovanili formeranno un unico complesso: una è la "Junior Marchigiana Tekné" fondata in Riviera dal violoncellista aquilano Giuliano De Angelis, che proprio a San Benedetto ha trovato una sistemazione e la forza di ricominciare dopo il sisma del 6 aprile 2009. All'iniziativa contribuì il presidente ACLI e Centro Studi Musica Moderna (CSMM) Emidio Cecchini . L'altro ensemble è la "J-Orchestra" del Conservatorio "Casella" de l'Aquila. I due gruppi suoneranno insieme, diretti dal maestro Simone Genuini.


L'organico complessivo è di circa 60 ragazzi dai 7 ai 17 anni, allievi di maestri prestigiosi come Melanie Budde, Gilda Damiani, Federico Paci, Livio Fabiani, Giuliano De Angelis, Alberto Fabiani, oltre che provenienti dai conservatori di Teramo e Pescara. Un concerto simbolico a sottolineare il forte legame che si è stabilito tra la comunità sambenedettese e quella degli aquilani giunti in città dopo il terremoto. L'ingresso è gratuito.


Data la valenza dell'iniziativa, il Comune di San Benedetto (che organizza insieme all'associazione Duetto), ha invitato a partecipare tutte le autorità dei due territori: il sindaco de l'Aquila Massimo Cialente, il prefetto di Ascoli Minunni e quello de l'Aquila Gabrielli, il questore di Ascoli Fiore e quello de l'Aquila Cecere, il vescovo di San Benedetto Gestori, l'arcivescovo de l'Aquila mons. Molinari e l'ausiliare D'Ercole, i rappresentanti della protezione civile.


Il programma del concerto è il seguente: di Vivaldi, il Concerto per due violini in la minore e il primo movimento del Concerto per violoncello in la minore; di Bach, due gavotte e giga dalla Suite n.3 per Orchestra in re maggiore; di Manilla La danse du revêur; di Piazzola Libertango; seguiranno le melodie popolari La Chimera (arrangiamento S. Genuini) e Drowsie Maggie (irlandese). Infine Rumba time di Sheela Nelson. Info: www.orchestrajuniormarchigiana.com, tel. 347.1455858.


Come si vede, un appuntamento da non perdere anche per la bellezza dei brani che verranno eseguiti dai giovani musicisti, promesse della musica nel centro Italia, segno di speranza essi stessi per il futuro artistico di zone duramente colpite dagli eventi naturali.


Il concerto viene poi replicato lunedì 26 aprile nella basilica di Collemaggio.