Rilascio Autorizzazione Demaniale per la realizzazione di opere di protezione fuori dalla stagione balneare

 
 
 
 
 
 
 

Descrizione

 

Il titolare di concessione demaniale marittima che intenda realizzare, per i mesi che non rientrano nella stagione balneare, delle recinzioni o protezioni in genere dello stabilimento balneare e/o installare delle barriere frangivento per impedire il trasporto della sabbia da parte del vento, è tenuto a presentare apposita istanza all’ufficio demanio marittimo del Comune, utilizzando uno dei seguenti modelli disponibili nella sezione modulistica, a seconda del caso:

  • modello, denominato “ istanza_recinzioni_barriereFrangivento_invernali ”, qualora si vogliano installare recinzioni o protezioni in genere e/o barriere frangivento; tale modello andrà debitamente compilato, sottoscritto e tempestivamente trasmesso via pec sia all’Ufficio Demanio Marittimo del Comune che all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Ufficio delle Dogane di Civitanova Marche - Sezione Operativa di San Benedetto del Tronto. Si precisa che, una volta che il concessionario avrà ottenuto il rilascio di entrambi i suddetti titoli autorizzatori (demaniale e doganale), sarà sufficiente, per gli anni successivi , comunicare l’intenzione di realizzare recinzioni/protezioni e/o barriere frangivento, al di fuori della stagione balneare, con le medesime modalità, dimensioni, caratteristiche e collocazione riportati negli elaborati tecnici precedentemente autorizzati; si rende disponibile, in proposito, il modello di comunicazione, da trasmettere via pec sia all’Ufficio Demanio Marittimo del Comune che all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Ufficio delle Dogane di Civitanova Marche - Sezione Operativa di San Benedetto del Tronto;

  • modello, denominato “ istanza_cumuli_sacchi_protezione_invernali ”, da utilizzare nel caso in cui s’intendano realizzare, alternativamente , cumuli o sacchi a protezione delle strutture balneari, in conformità a quanto previsto dall’art. C.1.1.4 del Piano Regionale di Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC); in questo caso, per l’Agenzia delle Dogane, è sufficiente una semplice comunicazione fin dal primo anno, mentre, a livello demaniale, sarà necessario il rilascio di un’apposita autorizzazione solo per il primo anno, mentre, per gli anni successivi, basta comunicare l’intenzione di realizzare cumuli oppure sacchi di protezione, al di fuori della stagione balneare, con le medesime modalità, dimensioni, caratteristiche e collocazione riportati negli elaborati tecnici precedentemente autorizzati, come da specifico modello di comunicazione accluso alla presente.

Scopo della normativa sul punto è garantire, anche fuori dalla stagione balneare (che va dal 1 aprile al 31 ottobre di ogni anno, in base all’art. 2 del Regolamento Comunale sulle norme per l’utilizzazione del litorale marittimo del Comune per finalità turistiche e ricreative), la massima visitabilità degli stabilimenti balneari, l’accessibilità al mare e la visibilità di quest’ultimo dalla passeggiata del lungomare, in modo che l’impatto estetico delle recinzioni stesse sia il più possibile limitato e vengano preservati la naturalità e il decoro dell’area. A tal fine, è senz’altro lodevole la scelta di non istallare alcun tipo di recinzione; qualora s’intenda, invece, proteggere lo stabilimento balneare con delle protezioni, queste devono essere rispettose della normativa applicabile alla tipologia scelta.

 

Modalità di presentazione

 

La domanda va redatta in bollo da € 16,00, utilizzando uno dei modelli disponibili nella sezione modulistica, a seconda del caso ricorrente, come innanzi chiarito.

Nel caso di domanda (non di “comunicazione”, ove ammessa in base a quanto innanzi illustrato) dovranno essere allegati anche attestazione del versamento dei diritti di segreteria, nonché n. 1 marca da bollo euro € 16,00 (aggiuntiva rispetto a quella da apporre alla domanda): sono disponibili nella sezione modulistica, in proposito, i modelli di autocertificazione dell’assolvimento dell’imposta di bollo (uno per la marca apposta sulla domanda e l’altro ove riportare gli estremi della marca da bollo da apporre sul provvedimento autorizzatorio).

 

Costi e validità

 

Per conoscere importi e modalità di versamento dei diritti di segreteria consultare questa pagina

2 marche da bollo da € 16,00

 

Tempi di risposta

 

Il procedimento deve concludersi entro 30 giorni dalla data di ricezione della domanda, salve le sospensioni e interruzioni previste dalla legge. Ai sensi dell'art. 2 comma 9bis della Legge n. 241/1990 si rende noto che, in caso di inerzia nella conclusione del presente procedimento, titolare del potere sostitutivo è il Dirigente (cliccare sul link corrispondente alla descrizione del "Settore" in alto, in questa stessa scheda).

 

Solo in caso di inattivazione del Dirigente, procederà in sostituzione il Segretario Generale (secondo le modalità indicate nello specifico avviso)

 

Note aggiuntive

 
 

Normativa di riferimento

 

- Art. 24 del Regolamento al Codice della Navigazione;

- normativa in materia di superamento delle barriere architettoniche: vigente Piano Regolatore di Spiaggia, Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano GIZC), con particolare riferimento all’art. 17 rubricato “ accessibilità e visitabilità degli stabilimenti balneari ”, Regolamento Comunale sull’utilizzo del litorale marittimo per finalità turistiche e ricreative, nonché vigente normativa in materia, come precisato anche nelle vigenti Licenze Demaniali;

- art. 8.5 delle N.T.A. del Piano GIZC, in base al quale “(…) deve essere sempre e a chiunque consentito l’accesso libero e gratuito al mare attraverso le singole aree in concessione anche al di fuori della stagione turistico-balneare”, così come previsto ed evidenziato anche tra le condizioni speciali delle vigenti Licenze Demaniali e disciplinato dalla normativa di settore, in special modo l’art. 1, comma 251 della Legge n. 296/2006;

Per quanto riguarda la realizzazione di cumuli o sacchi a protezione delle strutture balneari, deve avvenire in conformità a quanto previsto dall’art. C.1.1.4 del Piano Regionale di Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC).

 

Modulistica