Le fonti di finanziamento

 

Il restauro della parte della nave e il suo posizionamento sono inseriti nel primo stralcio del progetto complessivo, finanziato per complessivi 130mila euro provenienti dal BIM – Bacino Imbrifero del Tronto (contributo di 40.000 euro), con i finanziamenti comunitari del FLAG Marche Sud (50mila euro dall’azione 2.C "Risorsa Urbana" dell’obiettivo 2), da fondi comunali (30mila euro) e, appunto, dalla Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Ascoli Piceno (10mila euro per l’attrezzatura multimediale).

Per raggiungere la somma di 200mila euro necessaria ad attuare il progetto nella sua interezza, è stato pubblicato un avviso pubblico che permette ai privati cittadini, imprese, associazioni e altri soggetti di concorrere come sponsor o sostenitori al finanziamento del completamento dell'opera.