Cambio di rotta

Dal 18 Aprile  al 4 Maggio 2008, presso la locale palestra dell’Istituto Professionale Servizi Alberghieri, Ristorazione e Turistici “F. Buscemi” di San Benedetto del Tronto (ingresso dal parcheggio di Viale Marinai d’Italia) verrà allestita una mostra sull’antica cartografia dell’Adriatico in un contesto prettamente marinaro.

La mostra fa parte di un progetto europeo che tende ad analizzare i punti di contatto ed eventualmente le diversità della cosiddetta “Europa adriatica”; specificatamente questa iniziativa vuole porre l'accento sul concetto della cosiddetta “adriaticità” attraverso un percorso didattico con l'esposizione di antiche e preziose carte nautiche dal 1400 ad ottocento inoltrato e la relativa produzione di gadget.

Saranno esposte carte nautiche acquerellate o a stampa e precisamente: il golfo di Venezia, carte manoscritte dello Stato Pontificio e del Regno di Napoli, una meravigliosa “Rosa dei Venti” del 1477, un’ inedita Pianta dei luoghi di qua e di la del Tronto da Ascoli fino al Mare Adriatico che è possibile datare tra fine '600 ed i primi del '700, oltre ovviamente a carte geografiche della nostra penisola o dell’intera Europa o carte Peutingeriane.

Nell'ambito della mostra verrà inoltre organizzato un seminario informativo, 18 aprile, dalle ore 9.00 alle 13.00, presso presso l’Auditorium Biblioteca Comunale,  che includerà relazioni di carattere storico, letterario ed enogastronomico sulle identità e diversità tra i paesi che si affacciano sull'Adriatico.

Il progetto di ricerca “Europa adriatica: rotte e percezioni nella storia e nella cultura del mare comune” – che vede oltre al Comune di San Benedetto del Tronto tanti altri partner tra cui rappresentanti delle città di Pescara, di Ancona, di Bari, di Durazzo, di Neum, di Monstar, di Bar, di Pola, di Rimini, di Spalato, di Zara, oltre ovviamente al Comune di Monfalcone (capofila) e l’assessorato al Turismo della Regione Emilia-Romagna – riguarda il mare Adriatico, il mare stretto secondo la definizione di Fernand Braudel, ed il suo immediato entroterra balcanico.

Cene a tema con la degustazione di piatti tipici saranno il giusto corollario di tutto il progetto oltre ad una infiorata rievocativa di incursioni barbaresche in pieno centro cittadino, che si terrà il 3 maggio, dalle 10.00 alle 18.00.

Sbarco dei pirati

Infiorata