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Periodo visualizzato: marzo 2024

28 marzo 2024 - MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALLA MESSA A DISPOSIZIONE DELLE SEGUENTI CATEGORIE DI IMMOBILI/ALLOGGI PER ESIGENZE ALLOGGIATIVE ANCHE EMERGENZIALI

L'Ambito Territoriale Sociale 21 intende sondare il mercato locale al fine di acquisire, da parte di

privati, soggetti del terzo settore e strutture ricettive, eventuali manifestazioni di interesse alla messa a

disposizione delle seguenti tipologie di immobili e/o alloggi da destinare a Enti del Terzo Settore che,

nelle tipologie di intervento A e B, per conto dell’ATS 21 stesso, gestiscano esigenze abitative anche

emergenziali:

 

Tipologia A: – Alloggi in strutture ricettive (affittacamere, B. & B., pensioni, alberghi, ecc.) per pronta

accoglienza di singoli individui o nuclei in carico ai servizi sociali dell’ATS 21.

I titolari di strutture ricettive, disponibili a mettere a disposizione i loro immobili a singoli individui o

nuclei in carico ai servizi sociali dell’Ambito Territoriale Sociale 21, dovranno presentare apposita

manifestazione di interesse utilizzando lo specifico modulo allegato al presente avviso (Modulo n. 1 con

allegata copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore).

 

Dovrà essere precisato quanto segue:

➢ tipologia della struttura ricettiva;

➢ n. di camere messe a disposizione (singola/doppia/ecc) e totale posti letto;

➢ descrizione dei servizi offerti;

➢ prezzo per camera a notte con l'indicazione delle voci espressamente ricomprese e l'eventuale

indicazioni di spese extra;



 

Bando per l'ammissione al corso di "Allestimento e manutenzione delle aree di cantiere" AD OCCUPAZIONE GARANTITA (20%)

26 marzo 2024 - Bando per l'ammissione al corso di "Allestimento e manutenzione delle aree di cantiere" AD OCCUPAZIONE GARANTITA (20%)

OBIETTIVI: Il corso, realizzato insieme al partner Opera Coop. Soc. e grazie al sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Ascoli Piceno nell’ambito del progetto “Attenzione fragile !!!”, si pone l’obiettivo di fornire ai/alle partecipanti gli strumenti per allestire la logistica di cantiere.
CONTENUTI:
16 ore Sicurezza dei lavoratori rischio alto
8 ore Abilitazione alla conduzione di piattaforme elevabili (di cui 4 ore prova pratica)
8 ore Antincendio rischio medio
12 ore Primo soccorso
8 ore Corso per utilizzo motoseghe
8 ore Addetto apposizione della segnaletica stradale
12 ore Preposto addetto apposizione della segnaletica stradale
16 ore Addetto alla gestione di ecocentri (gestione rifiuti solidi urbani)
2 ore Presentazione del settore
2 ore Il mercato del lavoro e la normativa di riferimento


STAGE (8 ore) Allestire la logistica di cantiere; Verifica dell'area interessata: stima dell'approvvigionamento di materiale, individuazione dei percorsi di accesso per i mezzi pesanti, rilievo dell'area di cantiere; Installazione dei locali e delle strutture di servizio, realizzazione della recinzione, tracciamento dell'area di cantiere; Allestimento e Manutenzione della Segnaletica di cantiere: verifica e manutenzione della segnaletica di cantiere, installazione della segnaletica di cantiere; Gestione del carico e scarico materiali: come effettuare il carico e scarico dei materiali, predisposizione delle aree di deposito, predisposizione delle aree di carico e scarico; Disallestimento del cantiere: disinstallazione della logistica di cantiere, verifica del piano operativo di disallestimento;

 

PARENT MEETING - Programma P.I.P.P.I.

21 marzo 2024 - PARENT MEETING - Programma P.I.P.P.I.

 Il Programma P.I.P.P.I. Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione nasce a fine 2010, risultato di una collaborazione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare dell’Università di Padova, le 10 Città italiane (riservatarie del fondo della Legge 285/1997) e i servizi sociali, e di protezione e tutela minori nello specifico, come le cooperative del privato sociale, le scuole, le Aziende che gestiscono i servizi sanitari degli enti locali coinvolti.

Esso rappresenta dunque anche il tentativo di creare un raccordo tra istituzioni diverse (Ministero, Università, Enti locali) che condividono la stessa mission di promozione del bene comune, oltre che tra professioni e discipline degli ambiti del servizio sociale, della psicologia e delle scienze dell’educazione, che solo unitamente possono fronteggiare la sfida di ridurre il numero dei bambini allontanati dalle famiglie.

Il Programma persegue la finalità di innovare le pratiche di intervento nei confronti delle famiglie cosiddette negligenti al fine di ridurre il rischio di maltrattamento e il conseguente allontanamento dei bambini dal nucleo familiare d’origine, articolando in modo coerente fra loro i diversi ambiti di azione coinvolti intorno ai bisogni dei bambini che vivono in tali famiglie, tenendo in ampia considerazione la prospettiva dei genitori e dei bambini stessi nel costruire l’analisi e la risposta a questi bisogni. L’obiettivo primario è dunque quello di aumentare la sicurezza dei bambini e migliorare la qualità del loro sviluppo, secondo il mandato della legge  149/2001.

 

 

14 marzo 2024 - AVVISO PUBBLICO PER L'ISTITUZIONE DELL'ALBO DELLE FAMIGLIE AFFIDATARIE O ACCOGLIENTI

VISTA la legge 28 marzo 2001 n.149 “Diritto del minore ad una famiglia” concernente modifiche alla legge 4 maggio 1983 n.184 “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento del minore”, nonché il Titolo VIII del libro primo del Codice Civile;

VISTO l’art. 16 della legge n.328/2000 il quale specifica che nell’ambito del sistema integrato di interventi e servizi sociali hanno priorità, tra gli altri, “servizi per l’affido familiare, per sostenere,con qualificati interventi e percorsi formativi, i compiti educativi delle famiglie interessate”;

VISTA la legge 7 aprile 2017 n. 47 “Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati”

VISTE le linee guida del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Mlps) sull’affidamento;

VISTE le linee guida del Sistema di accoglienza per i titolari di protezione e per i minori stranieri non accompagnati (Siproimi/Sai) sull’affidamento dei minori e sull’accompagnamento ai percorsi di autonomia dei neo-maggiorenni (DM 18/11/2019);

 

Il presente avviso pubblico intende istituire un'albo di famiglie  accoglienti composto da due sezioni, minori ed adulti:

 

1) Minori, al fine di promuovere lo strumento dell’affido familiare nelle sue differenti declinazioni (residenziale, diurno, sostegno familiare);

2) Adulti (persone in condizioni di fragilità, rifugiati, titolari di protezione, anche usciti dal sistema di accoglienza, anziani, etc.) al fine di promuovere gli strumenti dell’ospitalità in famiglia e del mentore, anche in questo caso l’intervento può limitarsi al mero sostegno;

I cittadini interessati possono iscriversi/partecipare ad una od entrambe le sezioni.

 

Le finalità della sezione minori:

1. selezione delle famiglie disponibili all’accoglienza di minori in difficoltà;

2. piano di formazione continua e di monitoraggio degli iscritti;

3. creazione di una banca dati delle famiglie e delle persone disponibili;

4. istituzione dell’Albo delle famiglie affidatarie dell’Ast Ascoli Piceno – Ambito Territoriale Sociale 21 (d’ora in poi ATS 21).

 

Le finalità della sezione adulti:

1. selezione delle famiglie disponibili all’accoglienza di adulti (persone in condizioni di fragilità, studenti, neo-maggiorenni, rifugiati, titolari di protezione, anche usciti dal sistema di accoglienza, anziani, etc.), nonché di individui singoli o famiglie interessati a svolgere le funzioni di mentore;

2. piano di formazione continua e di monitoraggio delle famiglie/persone;

3. creazione di una banca dati delle famiglie e delle persone disponibili;

4. istituzione dell’Albo delle famiglie / persone disponibili a sostenere percorsi di autonomia e di sostegno di cittadini adulti (persone in condizioni di fragilità, studenti, neo-maggiorenni, rifugiati, titolari di protezione, anche usciti dal sistema di accoglienza, anziani, etc.)

 

 

14 marzo 2024 - AVVISO PER LA PROCEDURA DI ACCREDITAMENTO LOCALE DI SOGGETTI GESTORI DI CENTRI SOCIO OCCUPAZIONALI (LABORATORI PROTETTI) DEDICATI A PERSONE CON DISABILITA' RESIDENTI NEL TERRITORIO DELL'AMBITO TERRITORIALE SOCIALE 21

Visti i riferimenti normativi sotto riportati:

La legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, in particolare artt. 5 (Ruolo del terzo settore), 6 (Funzioni dei Comuni), 11 (Autorizzazione e accreditamento), 14 (Progetti individuali per le persone disabili);

Il decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”, in particolare l’art. 55 (Coinvolgimento degli Enti del Terzo Settore);

Il decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 72 del 31.03.2021 con cui sono state adottate le “Linee guida sul rapporto tra pubbliche amministrazioni e enti del Terzo Settore negli articoli 55-57 del decreto legislativo n. 117 del 2017” laddove, tra le altre cose, si provvede a definire la “co-progettazione nella forma di accreditamento” ed il relativo percorso, nel rispetto della L.241/90, per la costituzione di Elenchi ed Albi di soggetti accreditati.

 

 

Il presente Avviso è finalizzato alla costituzione di un Albo di soggetti fornitori, in possesso delle necessarie competenze tecniche, economiche ed organizzative, in grado di mettere a disposizione delle persone con disabilità residenti sul territorio dell’ATS21 e in carico ai servizi socio-sanitari territoriali, percorsi di integrazione e inclusione in Laboratori Socio Occupazionali (LSO) .

 

I soggetti gestori riconosciuti idonei dovranno essere in grado di offrire le prestazioni specifiche richieste dalla presente procedura e saranno sottoposti ad attività di verifica e monitoraggio da parte dello stesso ATS 21. E’ prevista un’attività di co-progettazione che coinvolge la persona con disabilità (o il suo sistema di riferimento), il gestore accreditato , l’UMEA e il Comune di residenza.

Tale modello gestionale si applica ai seguenti ambiti:

laboratori socio occupazionali;

servizi/attività anche economiche che si rendono disponibili all’ospitalità di tirocini/laboratori socio-assistenziali e/o occupazionali.

 

"A passo d'uomo": un progetto di prevenzione sulle dipendenze digitali e sul gioco d'azzardo della Comunità Dianova di Montefiore

06 marzo 2024 - "A passo d'uomo": un progetto di prevenzione sulle dipendenze digitali e sul gioco d'azzardo della Comunità Dianova di Montefiore

La Comunità Dianova di Montefiore dell'Aso, in collaborazione con il Dipartimento Dipendenze Patologiche AST di Ascoli Piceno ha avviato"A passo d'uomo", un progetto che ha l'obiettivo di prevenire, educare e informare sulle problematiche relative al gioco d'azzardo e alle dipendenze tecnologiche (internet, social network, cellulari etc...) attraverso differenti tecniche e strumenti alternativi.

 

Terza edizione " Festival 0/100 - Reti di Cura"

04 marzo 2024 - Terza edizione " Festival 0/100 - Reti di Cura"

L'Ambito Territoriale Sociale 21 presenta la terza  edizione del "Festival 0/100 Reti di Cura" importante opportunità formativa a favore dell'intera comunità educante inclusiva dei dodici comuni dell'Ats21.

Destinatari del Festival sono  tutti coloro che stanno a fianco alle persone bisognose di cura, ovvero coloro che curano: siano essi genitori, educatori, insegnanti, operatori sociali o semplici cittadini.

Tutti costoro, insieme ai soggetti di cui si prendono cura, siano essi bambini, adolescenti o adulti o anziani, compongono la comunità educante 0-100, comunità che vista in un'ottica ecologico-sistemica, riconosce costituzionalmente al suo interno la presenza di fenomeni interconnessi e interdipendenti, per cui, la condizione di "benessere" di uno, "a caduta", determina e favorisce, in un certo qual modo, quella dell'altro, ad "effetto domino", nel contesto relazionale di riferimento.

Sta ad ogni singolo, ripartire da questa consapevolezza per favorire tale "felice circolo virtuoso relazionale in presenza": in famiglia, nei servizi educativi 0-3, a scuola e in altri contesti relazionali della comunità in cui si vive.