LE STATISTICHE DELL'ISTAT SULLA POVERTÀ | ANNO 2023

22 ottobre 2024

LE STATISTICHE DELL'ISTAT SULLA POVERTÀ | ANNO 2023

Nel 2023 sono in condizione di povertà assoluta poco più di 2,2 milioni di famiglie (8,4% sul totale delle famiglie residenti, valore stabile rispetto al 2022) e quasi 5,7 milioni di individui (9,7% sul totale degli individui residenti, come nell’anno precedente).
L’incidenza della povertà assoluta fra le famiglie con almeno uno straniero è pari al 30,4%, si ferma invece al 6,3% per le famiglie composte solamente da italiani.
L’incidenza di povertà relativa familiare, pari al 10,6%, è stabile rispetto al 2022; si contano oltre 2,8 milioni di famiglie sotto la soglia. In lieve crescita l’incidenza di povertà relativa individuale che arriva al 14,5% dal 14,0% del 2022, coinvolgendo quasi 8,5 milioni di individui

 

22 ottobre 2024

AVVISO PUBBLICO PER L'ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE DA PARTE DI ENTI DEL TERZO SETTORE (ETS) AD ADERIRE ALLA CO-PROGETTAZIONE PER LA DEFINIZIONE E REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NEL TERRITORIO DELL'ATS 21 NELL'AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 5 "

AVVISO PUBBLICO PER L'ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE DA PARTE DI ENTI DEL TERZO SETTORE (ETS) AD ADERIRE ALLA CO-PROGETTAZIONE PER LA DEFINIZIONE E REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NEL TERRITORIO DELL'ATS 21 NELL'AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 5 "INCLUSIONE E COESIONE" - COMPONENTE 2 "INFRASTRUTTURE SOCIALI, FAMIGLIE, COMUNITÀ E TERZO SETTORE" - SOTTOCOMPONENTE 1 "SERVIZI SOCIALI, DISABILITÀ E MARGINALITÀ SOCIALE" - INVESTIMENTO 1.2 PERCORSI DI AUTONOMIA PER PERSONE CON DISABILITÀ - AVVISO PUBBLICO 1/2022 - FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA - NEXT GENERATION EU, CUP F74H22000000006, CIG B309DD9513

 

Proponente: Ambito Territoriale Sociale n. 21

Ente capofila: Comune di San Benedetto del Tronto

Inizio pubblicazione: 22.10.2024

Scadenza presentazione: 12.11.2024

Responsabile del procedimento: Dott.ssa Maria Simona Marconi

 
Convegno Vita Indipendente 10.10.2024 - AVI MARCHE - Comune di Castel di Lama

04 ottobre 2024

Convegno Vita Indipendente 10.10.2024 - AVI MARCHE - Comune di Castel di Lama

Giovedì 10 Ottobre si terrà c/o la sala consiliare del Comune di Castel di Lama dalle ore 14.30 alle ore 18.30 il CONVEGNO organizzato da AVI MARCHE su progetti di vita indipendente e co-Housing.

 

Vita Indipendente è, fondamentalmente, poter vivere proprio come chiunque altro: avere la possibilità di prendere decisioni riguardanti la propria vita e la capacità di svolgere attività di propria scelta, con le sole limitazioni che hanno le persone senza disabilità.

Vita Indipendente vuol dire affrontare tutte le questioni che riguardano specificatamente le persone con disabilità secondo una particolare filosofia che potremmo chiamare della libertà nonostante la disabilità.

Vita Indipendente ha a che fare con l’autodeterminazione.

È il diritto e l’opportunità di perseguire una linea di azione ed è la libertà di sbagliare e di imparare dai propri errori, esattamente come le persone che non hanno disabilità.

L’autonomia è la capacità di decidere, si affina esercitandola, si costruisce giorno per giorno. La vita indipendente, che vuol dire in primo luogo indipendenza dalla disabilità, è uno strumento tecnico che consente di concretizzare le proprie scelte, che consente di crescere scegliendo per sé, anche sbagliando, poiché la crescita è anche e soprattutto la capacità di modificare il proprio comportamento per evitare di ripetere errori.

La vita indipendente si può riassumere nel poter scegliere:

DA CHI farsi aiutare; QUANDO farsi aiutare; COME farsi aiutare; DOVE farsi aiutare.

 

02 ottobre 2024

GRADUATORIA - Interventi a favore delle Famiglie L.R. 30/98 - ANNO 2024

Interventi a favore delle famiglie finalizzati al superamento di situazioni di disagio sociale o economico (DGR 1737/2023).

 

 

 

GRAUDATORIA approvata con Determinazione Dirigente Area Comunità n. 1183 del 30/09/2024.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

23 settembre 2024

AVVISO PUBBLICO DOMANDA DI ACCESSO AL CONTRIBUTO PER IL CAREGIVER FAMILIARE

- Fondo Nazionale per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare per
l’anno 2023 - (Delibera di Giunta Regionale n. 802/2024)

 


Sono destinatari degli interventi i caregiver familiari che svolgono l’attività di assistenza in maniera continuativa, prevalente e globale a favore dell’assistito riconosciuto con disabilità gravissima.


REQUISITI DI ACCESSO
Per accedere al contributo i caregiver familiari devono presentare i seguenti requisiti:
1 La persona assistita dal caregiver familiare deve essere in possesso del riconoscimento delladisabilità gravissima attestata dalla Commissione Sanitaria Provinciale di Ascoli Piceno (o Fermo, Macerata, Ancona, Pesaro) nell’ambito dell’intervento “Disabilità gravissima” sostenuto con il Fondo Nazionale per le non autosufficienze – FNA, erogato dall’Ambito sociale 21;
2 La persona assistita dal caregiver familiare in possesso del riconoscimento della disabilità gravissima deve essere in vita alla data di presentazione della domanda;
3 La persona assistita dal caregiver familiare deve essere residente in uno dei Comuni dell’Ambito sociale 21 e deve essere beneficiaria dell’intervento “disabilità gravissima” dell’Ambito Sociale 21;
4 L’attività di assistenza prestata dal caregiver familiare deve essere continua e svolta presso l’abitazione della persona assistita;

Il contributo Caregiver familiare è alternativo ai seguenti interventi:


A “Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare caregiver che assiste persone
affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA)”;
“Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare caregiver che assiste un familiare di
età compresa tra 0 e 25 anni affetto da malattia rara di cui all’Allegato 7 del DPCM 12 Gennaio 2017”;
C “Assegno di cura” rivolto agli anziani non autosufficienti nell’ambito del Fondo per le non
autosufficienze;
Vita indipendente.

 

23 settembre 2024

AVVISO PUBBLICO DOMANDA DI ACCESSO ALL'ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

- Fondo Nazionale per le non autosufficienze annualità 2023 -
(D.G.R. 1496/2023 – D.G.R. 848/2024)

 

Sono destinatari dell’assegno di cura gli anziani non autosufficienti residenti nel territorio dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 21 (di seguito ATS 21), che permangono nel proprio contesto di vita e di relazioni attraverso interventi di supporto assistenziale gestiti direttamente dai loro familiari, anche non conviventi, o mediante assistenti familiari private in possesso di regolare contratto di lavoro.

 

REQUISITI DI ACCESSO


La persona anziana assistita deve:
1 Aver compiuto i 65 anni di età alla data di scadenza del presente avviso pubblico;
2 Essere dichiarata non autosufficiente con certificazione di invalidità pari al 100% (vale la certificazione di invalidità anche per il caso di cecità) e aver ricevuto il riconoscimento definitivo di indennità di accompagnamento. Vige l’equiparabilità dell’assegno per l’assistenza personale continuativa erogato dall’INAIL se rilasciato a parità di condizioni dell’indennità di accompagnamento dell’INPS e
alternativo a tale misura. Non possono presentare domanda di assegno le persone per le quali non si sia ancora concluso il procedimento per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento;
3 Essere residente e domiciliata, nei termini di legge, in uno dei Comuni dell’ATS 21. Nei casi di persona residente nelle Marche ma domiciliata fuori regione, la possibilità di concedere l’assegno di
cura vale solo nei comuni confinanti con la regione Marche, così come stabilito dalla D.G.R. 1496/2023 – D.G.R. 848/2024;
4 Usufruire di un’adeguata assistenza presso il proprio domicilio o presso altro domicilio privato nelle modalità verificate dall’Assistente sociale dell’Ambito Territoriale Sociale di riferimento, assieme
all’Unità Valutativa Integrata di cui l’Assistente sociale è componente per i casi di particolare complessità.
Gli interventi di supporto assistenziale possono essere gestiti direttamente dai familiari o attraverso assistenti familiari in possesso di regolare contratto di lavoro. L’assistente familiare è tenuta a
iscriversi all’Elenco Regionale degli Assistenti Familiari gestito dal Centro per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione (CIOF) entro 12 mesi dalla concessione del beneficio.

 

L’Assegno di cura è alternativo al SAD anziani, all’intervento Home Care Premium dell’INPS, all’intervento Disabilità gravissima e al progetto Vita indipendente.
Non sono accoglibili le domande di coloro che vivono in modo permanente in strutture residenziali  L.R. 21/2016  (es. Residenza protetta, RSA, Casa di Riposo).