San Benedetto del Tronto - Acquaviva Picena - Carassai
Cossignano - Cupra Marittima - Grottammare - Massignano
Monsampolo del Tronto - Montalto delle Marche
Montefiore dell'Aso - Monteprandone - Ripatransone
AVVISO PUBBLICO RIVOLTO A SOGGETTI DEL TERZO SETTORE PER LA CO-PROGETTAZIONE E CO-GESTIONE IN PARTNERSHIP CON IL SERVIZIO SOCIALE PER L'ATTUAZIONE DI AZIONI VOLTE AL POTENZIAMENTO DELLA RETE DEI SERVIZI A SOSTEGNO DELLA DOMICILIARITA' A FAVORE DI SOGGETTI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI
(DPCM 03/10/2022 – DGR 1496/2023 – DGR 1581/2024)
- proponente: Ambito Territoriale Sociale n. 21
- ente capofila: Comune di San Benedetto del Tronto
- responsabile del procedimento: Dott.ssa Maria Simona Marconi
- inizio pubblicazione: 27/12/2024 - scadenza presentazione: 17/01/2025 - Prorogata la scadenza di presentazione al 27/01/2025 ore 12.00 - vedi nota sotto riportata*
* "Con Determinazione Dirigenziale n.27 del 16/01/2025 è stato prorogato il termine per la presentazione delle domande relative all'avviso in oggetto e la nuova scadenza è il giorno 27 gennaio 2025 ore 12:00."
- Proponente: Ambito Territoriale Sociale n. 21
- Ente capofila: Comune di San Benedetto del Tronto
- Inizio pubblicazione: 12.11.2024
- Scadenza presentazione: 02.12.2024
- Responsabile del procedimento: Dott.ssa Maria Simona Marconi
AVVISO PUBBLICO PER L'ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE DA PARTE DI ENTI DEL TERZO SETTORE (ETS) AD ADERIRE ALLA CO-PROGETTAZIONE PER LA DEFINIZIONE E REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NEL TERRITORIO DELL'ATS 21 NELL'AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 5 "INCLUSIONE E COESIONE" - COMPONENTE 2 "INFRASTRUTTURE SOCIALI, FAMIGLIE, COMUNITÀ E TERZO SETTORE" - SOTTOCOMPONENTE 1 "SERVIZI SOCIALI, DISABILITÀ E MARGINALITÀ SOCIALE" - INVESTIMENTO 1.2 PERCORSI DI AUTONOMIA PER PERSONE CON DISABILITÀ - AVVISO PUBBLICO 1/2022 - FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA - NEXT GENERATION EU, CUP F74H22000000006, CIG B309DD9513
Proponente: Ambito Territoriale Sociale n. 21
Ente capofila: Comune di San Benedetto del Tronto
Inizio pubblicazione: 22.10.2024
Scadenza presentazione: 27.11.2024
Responsabile del procedimento: Dott.ssa Maria Simona Marconi
Interventi a favore delle famiglie finalizzati al superamento di situazioni di disagio sociale o economico (DGR 1737/2023).
GRAUDATORIA approvata con Determinazione Dirigente Area Comunità n. 1183 del 30/09/2024.
- Fondo Nazionale per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare per
l’anno 2023 - (Delibera di Giunta Regionale n. 802/2024)
Sono destinatari degli interventi i caregiver familiari che svolgono l’attività di assistenza in maniera continuativa, prevalente e globale a favore dell’assistito riconosciuto con disabilità gravissima.
REQUISITI DI ACCESSO
Per accedere al contributo i caregiver familiari devono presentare i seguenti requisiti:
1 La persona assistita dal caregiver familiare deve essere in possesso del riconoscimento delladisabilità gravissima attestata dalla Commissione Sanitaria Provinciale di Ascoli Piceno (o Fermo, Macerata, Ancona, Pesaro) nell’ambito dell’intervento “Disabilità gravissima” sostenuto con il Fondo Nazionale per le non autosufficienze – FNA, erogato dall’Ambito sociale 21;
2 La persona assistita dal caregiver familiare in possesso del riconoscimento della disabilità gravissima deve essere in vita alla data di presentazione della domanda;
3 La persona assistita dal caregiver familiare deve essere residente in uno dei Comuni dell’Ambito sociale 21 e deve essere beneficiaria dell’intervento “disabilità gravissima” dell’Ambito Sociale 21;
4 L’attività di assistenza prestata dal caregiver familiare deve essere continua e svolta presso l’abitazione della persona assistita;
Il contributo Caregiver familiare è alternativo ai seguenti interventi:
A “Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare caregiver che assiste persone
affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA)”;
B “Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare caregiver che assiste un familiare di
età compresa tra 0 e 25 anni affetto da malattia rara di cui all’Allegato 7 del DPCM 12 Gennaio 2017”;
C “Assegno di cura” rivolto agli anziani non autosufficienti nell’ambito del Fondo per le non
autosufficienze;
D Vita indipendente.
- Fondo Nazionale per le non autosufficienze annualità 2023 -
(D.G.R. 1496/2023 – D.G.R. 848/2024)
Sono destinatari dell’assegno di cura gli anziani non autosufficienti residenti nel territorio dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 21 (di seguito ATS 21), che permangono nel proprio contesto di vita e di relazioni attraverso interventi di supporto assistenziale gestiti direttamente dai loro familiari, anche non conviventi, o mediante assistenti familiari private in possesso di regolare contratto di lavoro.
REQUISITI DI ACCESSO
La persona anziana assistita deve:
1 Aver compiuto i 65 anni di età alla data di scadenza del presente avviso pubblico;
2 Essere dichiarata non autosufficiente con certificazione di invalidità pari al 100% (vale la certificazione di invalidità anche per il caso di cecità) e aver ricevuto il riconoscimento definitivo di indennità di accompagnamento. Vige l’equiparabilità dell’assegno per l’assistenza personale continuativa erogato dall’INAIL se rilasciato a parità di condizioni dell’indennità di accompagnamento dell’INPS e
alternativo a tale misura. Non possono presentare domanda di assegno le persone per le quali non si sia ancora concluso il procedimento per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento;
3 Essere residente e domiciliata, nei termini di legge, in uno dei Comuni dell’ATS 21. Nei casi di persona residente nelle Marche ma domiciliata fuori regione, la possibilità di concedere l’assegno di
cura vale solo nei comuni confinanti con la regione Marche, così come stabilito dalla D.G.R. 1496/2023 – D.G.R. 848/2024;
4 Usufruire di un’adeguata assistenza presso il proprio domicilio o presso altro domicilio privato nelle modalità verificate dall’Assistente sociale dell’Ambito Territoriale Sociale di riferimento, assieme
all’Unità Valutativa Integrata di cui l’Assistente sociale è componente per i casi di particolare complessità.
Gli interventi di supporto assistenziale possono essere gestiti direttamente dai familiari o attraverso assistenti familiari in possesso di regolare contratto di lavoro. L’assistente familiare è tenuta a
iscriversi all’Elenco Regionale degli Assistenti Familiari gestito dal Centro per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione (CIOF) entro 12 mesi dalla concessione del beneficio.
L’Assegno di cura è alternativo al SAD anziani, all’intervento Home Care Premium dell’INPS, all’intervento Disabilità gravissima e al progetto Vita indipendente.
Non sono accoglibili le domande di coloro che vivono in modo permanente in strutture residenziali L.R. 21/2016 (es. Residenza protetta, RSA, Casa di Riposo).
AVVISO FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RAFFORZAMENTO DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE E SEGRETARIATO SOCIALE (AZ. A1A E A1B QFSP2022) PER L’AMBITO TERRITORIALE SOCIALE 21– MEDIANTE UNA PROCEDURA NEGOZIATA SOTTO SOGLIA, AI SENSI DELL’ART. 50, CO. 1, LETT. E) DEL D. LGS. 36/2023 – CUP F71H22000300001 CIG B2322F72E1.
Proponente:
Ambito Territoriale Sociale n. 21
Ente capofila:
Comune di San Benedetto del Tronto
Inizio pubblicazione
25/06/2024
Scadenza presentazione
10/07/2024
Oggetto:
AVVISO FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER L’INDIVIDUAZIONE DI ENTI DEL TERZO SETTORE DISPONIBILI ALLA COPROGETTAZIONE E CO-GESTIONE DI ATTIVITÀ E INTERVENTI NELL’AMBITO DEI SERVIZI DI POVERTÀ ESTREMA, A VALERE SULLA QUOTA POVERTÀ ESTREMA DEL FONDO POVERTÀ – ANNUALITÀ 2020-2021
Proponente: Ambito Territoriale Sociale n. 21
Ente capofila: Comune di San Benedetto del Tronto
Inizio pubblicazione: 31/05/2024
Scadenza presentazione: 17/06/2024
Responsabile del Procedimento: Maria Simona Marconi
Determinazione Dirigenziale: n. 618 del 30/05/202
Oggetto:
AVVISO FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER L’INDIVIDUAZIONE DI ENTI DEL TERZO SETTORE DISPONIBILI ALLA CO-PROGETTAZIONE E CO-GESTIONE DI ATTIVITÀ E INTERVENTI NELL’AMBITO DEL SERVIZIO DI ACCOGLIENZA NOTTURNA A VALERE SULLA QUOTA SERVIZI DEL FONDO POVERTÀ – ANNUALITÀ 2022
Proponente Area Comunità
Ente Comune di San Benedetto del Tronto (Ambito Territoriale Sociale 21)
Inizio validità 31-5-2024 Fine validità 17-6-2024
Responsabile del Procedimento Marconi Maria Simona
Interventi a favore di persone in condizioni di disabilità gravissima di cui all'Art. 3 del D.M. 26.09.2016
Presentazione della domanda di riconoscimento della condizione di disabilità gravissima
D.G.R. n.592/2024 - DD n. 42/CDI/2024 “DPCM 03/10/2022 “Fondo Nazionale per la non autosufficienza 2022/2024. Approvazione Avviso pubblico relativo all’intervento “Contributo a favore di persone con disabilità gravissima”– annualità 2023”
L’intervento consiste in un contributo economico finalizzato ad attivare o rafforzare la presa in carico della persona non autosufficiente attraverso un piano personalizzato di assistenza, che integri le diverse componenti sanitaria, sociosanitaria e sociale, in modo da assicurare la continuità assistenziale.
Per accedere al contributo è necessario ottenere il riconoscimento della condizione di "Disabilità Gravissima" di cui all’art.3 c.2 del D.M. 26/09/2016 attraverso una certificazione rilasciata da un'apposita commissione sanitaria provinciale.
Chi puo' fare domanda di riconoscimento della condizione di "Disabilità Gravissima" di cui all’art. 3 c. 2 del D.M. 26/09/2016 :
➢
le persone già beneficiarie di accompagnamento di cui alla legge 11/02/1980, n. 18 o non autosufficienti ai sensi dell'allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.159 del 2013 e per le quali si sia verificata una delle condizioni (attestata da apposita certificazione medica specialistica) previste dalla lettera a) alla lettera i) di cui all'art. 3 c. 2 del D.M. 26/09/2016 (come da allegato A del presente bando).
- Sono esclusi dal beneficio i soggetti ospiti di strutture residenziali.
- L'intervento è alternativo agli interventi: “Assegno di cura”, "Vita Indipendente", “Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare-caregiver che assiste persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA)”, “Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare-caregiver che assiste un familiare di età compresa tra 0 e 25 anni affetto da una malattia rara di cui all’allegato 7 del D.P.C.M. 12 gennaio 2017 e che necessita di ventilazione e/o nutrizione artificiale”.
- Nel caso in cui il disabile sia stato ricoverato in struttura ospedaliera per un periodo di tempo superiore ai 30 gg. il contributo sarà sospeso per i giorni di ricovero successivi al trentesimo giorno.
- L'importo del contributo varia in base alle condizioni di accesso previste dalle DGR di cui sopra, verificate dal referente dell'ente locale in fase di istruttoria della domanda di contributo presentata dal beneficiario o un suo
Sono aperti i termini per presentare domanda di ammissione ai contributi per Interventi a favore delle famiglie finalizzati al superamento di situazioni di disagio sociale o economico (DGR 1737/2023)
INTERVENTI PREVISTI
A - Sostegno economico a favore di donne sole in stato di gravidanza o con figli non riconosciuti dall’altro genitore e di nuclei monogenitoriali in difficoltà.
B - Sostegno economico a favore delle famiglie con 3 o più figli (di cui almeno uno minore).
Possono presentare richiesta di contributo i cittadini residenti in uno dei comuni dell'Ambito Territoriale Sociale n. 21 (Acquaviva Picena, Carassai, Cossignano, Cupra Marittima, Grottammare, Massignano, Monsampolo del Tronto, Montalto delle Marche, Montefiore dell'Aso, Monteprandone, Ripatransone e San Benedetto del Tronto), che abbiano acquisito la residenza almeno 1 anno prima della pubblicazione del presente bando, con i seguenti requisiti:
- Appartenenza a Nucleo familiare con figli minori;
- Valore ISEE ordinario non superiore ad € 6.000,00.
Per Intervento A inoltre: essere madre o padre di minori riconosciuti da un solo genitore o di minori per cui sia presente solo uno dei genitori oppure riconosciuti da entrambi i genitori, conviventi con uno solo di essi.
Per Intervento B inoltre: famiglie che hanno 3 o più figli (di cui almeno uno minore) all’interno del proprio nucleo familiare.
Il contributo per singolo beneficiario di € 500,00 sarà erogato secondo l'ordine progressivo di graduatoria, fino ad esaurimento del fondo a disposizione.
Il presente Avviso è finalizzato all'istituzione di un Albo di famiglie accoglienti composto da 2 sezioni:
1) Minori, al fine di promuovere lo strumento dell’affido familiare nelle sue differenti declinazioni (residenziale, diurno, sostegno familiare);
2) Adulti (persone in condizioni di fragilità, rifugiati, titolari di protezione, anche usciti dal sistema di accoglienza, anziani, etc.) al fine di promuovere gli strumenti dell’ospitalità in famiglia e del mentore, anche in questo caso l’intervento può limitarsi al mero sostegno;
I cittadini interessati possono iscriversi/partecipare ad una od entrambe le sezioni.
Possono fare richiesta per essere inseriti nell’Albo i seguenti cittadini domiciliati o residenti nell’ATS 21:
- coppie con o senza figli;
- persone singole;
in possesso dei requisiti morali e disponibili ad una valutazione da parte dei servizi competenti e ad una formazione propedeutica all’attivazione dei programmi previsti dall’avviso.
Il presente Avviso è finalizzato alla costituzione di un Albo di soggetti fornitori, in possesso delle necessarie competenze tecniche, economiche ed organizzative, in grado di mettere a disposizione delle persone con disabilità residenti sul territorio dell’ATS21 e in carico ai servizi socio-sanitari territoriali, percorsi di integrazione e inclusione in Laboratori Socio Occupazionali (LSO).
I soggetti gestori riconosciuti idonei dovranno essere in grado di offrire le prestazioni specifiche richieste dalla presente procedura e saranno sottoposti ad attività di verifica e monitoraggio da parte dello stesso ATS 21. E’ prevista un’attività di co-progettazione che coinvolge la persona con disabilità (o il suo sistema di riferimento), il gestore accreditato, l’UMEA e il Comune di residenza.
Tale modello gestionale si applica ai seguenti ambiti:
laboratori socio occupazionali; servizi/attività anche economiche che si rendono disponibili all’ospitalità di tirocini/laboratori socio-assistenziali e/o occupazionali.
L'Ambito Territoriale Sociale 21 intende sondare il mercato locale al fine di acquisire, da parte di
privati, soggetti del terzo settore e strutture ricettive, eventuali manifestazioni di interesse alla messa a
disposizione delle seguenti tipologie di immobili e/o alloggi da destinare a Enti del Terzo Settore che,
nelle tipologie di intervento A e B, per conto dell’ATS 21 stesso, gestiscano esigenze abitative anche
emergenziali:
Tipologia A: – Alloggi in strutture ricettive (affittacamere, B. & B., pensioni, alberghi, ecc.) per pronta
accoglienza di singoli individui o nuclei in carico ai servizi sociali dell’ATS 21.
I titolari di strutture ricettive, disponibili a mettere a disposizione i loro immobili a singoli individui o
nuclei in carico ai servizi sociali dell’Ambito Territoriale Sociale 21, dovranno presentare apposita
manifestazione di interesse utilizzando lo specifico modulo allegato al presente avviso (Modulo n. 1 con
allegata copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore).
Dovrà essere precisato quanto segue:
➢ tipologia della struttura ricettiva;
➢ n. di camere messe a disposizione (singola/doppia/ecc) e totale posti letto;
➢ descrizione dei servizi offerti;
➢ prezzo per camera a notte con l'indicazione delle voci espressamente ricomprese e l'eventuale
indicazioni di spese extra;
VISTA la legge 28 marzo 2001 n.149 “Diritto del minore ad una famiglia” concernente modifiche alla legge 4 maggio 1983 n.184 “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento del minore”, nonché il Titolo VIII del libro primo del Codice Civile;
VISTO l’art. 16 della legge n.328/2000 il quale specifica che nell’ambito del sistema integrato di interventi e servizi sociali hanno priorità, tra gli altri, “servizi per l’affido familiare, per sostenere,con qualificati interventi e percorsi formativi, i compiti educativi delle famiglie interessate”;
VISTA la legge 7 aprile 2017 n. 47 “Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati”
VISTE le linee guida del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Mlps) sull’affidamento;
VISTE le linee guida del Sistema di accoglienza per i titolari di protezione e per i minori stranieri non accompagnati (Siproimi/Sai) sull’affidamento dei minori e sull’accompagnamento ai percorsi di autonomia dei neo-maggiorenni (DM 18/11/2019);
Il presente avviso pubblico intende istituire un'albo di famiglie accoglienti composto da due sezioni, minori ed adulti:
1) Minori, al fine di promuovere lo strumento dell’affido familiare nelle sue differenti declinazioni (residenziale, diurno, sostegno familiare);
2) Adulti (persone in condizioni di fragilità, rifugiati, titolari di protezione, anche usciti dal sistema di accoglienza, anziani, etc.) al fine di promuovere gli strumenti dell’ospitalità in famiglia e del mentore, anche in questo caso l’intervento può limitarsi al mero sostegno;
I cittadini interessati possono iscriversi/partecipare ad una od entrambe le sezioni.
Le finalità della sezione minori:
1. selezione delle famiglie disponibili all’accoglienza di minori in difficoltà;
2. piano di formazione continua e di monitoraggio degli iscritti;
3. creazione di una banca dati delle famiglie e delle persone disponibili;
4. istituzione dell’Albo delle famiglie affidatarie dell’Ast Ascoli Piceno – Ambito Territoriale Sociale 21 (d’ora in poi ATS 21).
Le finalità della sezione adulti:
1. selezione delle famiglie disponibili all’accoglienza di adulti (persone in condizioni di fragilità, studenti, neo-maggiorenni, rifugiati, titolari di protezione, anche usciti dal sistema di accoglienza, anziani, etc.), nonché di individui singoli o famiglie interessati a svolgere le funzioni di mentore;
2. piano di formazione continua e di monitoraggio delle famiglie/persone;
3. creazione di una banca dati delle famiglie e delle persone disponibili;
4. istituzione dell’Albo delle famiglie / persone disponibili a sostenere percorsi di autonomia e di sostegno di cittadini adulti (persone in condizioni di fragilità, studenti, neo-maggiorenni, rifugiati, titolari di protezione, anche usciti dal sistema di accoglienza, anziani, etc.)
Visti i riferimenti normativi sotto riportati:
La legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, in particolare artt. 5 (Ruolo del terzo settore), 6 (Funzioni dei Comuni), 11 (Autorizzazione e accreditamento), 14 (Progetti individuali per le persone disabili);
Il decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”, in particolare l’art. 55 (Coinvolgimento degli Enti del Terzo Settore);
Il decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 72 del 31.03.2021 con cui sono state adottate le “Linee guida sul rapporto tra pubbliche amministrazioni e enti del Terzo Settore negli articoli 55-57 del decreto legislativo n. 117 del 2017” laddove, tra le altre cose, si provvede a definire la “co-progettazione nella forma di accreditamento” ed il relativo percorso, nel rispetto della L.241/90, per la costituzione di Elenchi ed Albi di soggetti accreditati.
Il presente Avviso è finalizzato alla costituzione di un Albo di soggetti fornitori, in possesso delle necessarie competenze tecniche, economiche ed organizzative, in grado di mettere a disposizione delle persone con disabilità residenti sul territorio dell’ATS21 e in carico ai servizi socio-sanitari territoriali, percorsi di integrazione e inclusione in Laboratori Socio Occupazionali (LSO) .
I soggetti gestori riconosciuti idonei dovranno essere in grado di offrire le prestazioni specifiche richieste dalla presente procedura e saranno sottoposti ad attività di verifica e monitoraggio da parte dello stesso ATS 21. E’ prevista un’attività di co-progettazione che coinvolge la persona con disabilità (o il suo sistema di riferimento), il gestore accreditato , l’UMEA e il Comune di residenza.
Tale modello gestionale si applica ai seguenti ambiti:
laboratori socio occupazionali;
servizi/attività anche economiche che si rendono disponibili all’ospitalità di tirocini/laboratori socio-assistenziali e/o occupazionali.
L’Ambito Territoriale Sociale n.23 – Unione dei Comuni Vallata del Tronto, in qualità di capofila per la Provincia di Ascoli Piceno degli ATS 21, ATS 22, ATS 24 (quest’ultimo partecipa anche con i Comuni ricompresi nella Provincia di Fermo), rende note le modalità per la presentazione delle domande finalizzate alla realizzazione di progetti personalizzati di “Vita Indipendente Ministeriale”. Suddetta progettualità vuole consentire alle persone adulte con disabilità grave il raggiungimento della vita autonoma ed indipendente, favorendo il diritto di vivere in autonomia quale "soggetto attivo" e protagonista della propria vita. Per l’individuazione dei beneficiari, la predisposizione e la redazione dei Progetti personalizzati di Vita Indipendente si farà riferimento a quanto disposto dalla DGR 1496/2023, dalle “Linee di indirizzo per progetti di vita indipendente di cui al DPCM 21/11/2019 e dalle “Linee guida regionali” di cui all’art. 6 della L. R. n. 21/2018 adottate con DGR n.1696/2018. La durata dei progetti è pari a 8 mesi, con decorrenza dal 1° maggio 2024 e fino al 31 dicembre 2024. All’esito dell’istruttoria verrà approvata una graduatoria singola per ciascun ATS delle domande presentate sulla base dei criteri indicati nel presente Avviso Pubblico.