Simili ai fiori che bucano la neve

La mostra fotografica “Simili ai fiori che bucano la neve” è stata inaugurata sabato 5 febbraio 2011, presso la Palazzina azzurra.

L’esposizione, a cura del fotografo sambenedettese Daniele Cinciripini, nasce da un’esigenza dell’autore a non voler perdere i ricordi, quelli che fungono da solida base all’affermazione di ogni comunità.

Daniele ha fotografato volti noti e meno noti della nostra città, tutte persone non più giovanissime, nate e vissute a San Benedetto, diverse per estrazione sociale e istruzione.

Ognuno di loro si è messo simpaticamente in gioco lasciandosi fotografare e raccontando la propria storia. Scopo della mostra è quello di fermare il tempo e immortalarlo in un flash e su una pagina bianca: catturare i ricordi prima che vengano risucchiati dalla velocità trasformatrice del mondo.

“Se osserviamo la velocità con cui il mondo si sta trasformando e ci trasforma – spiega l’autore – riusciamo a comprendere come è sempre più forte il rischio di perdere le tracce delle nostre radici. Da tale presupposto nasce l’idea di fotografare “i nostri genitori” inserendo nel percorso l’intervista orale, l’autobiografia personale o il racconto familiare”. Ogni comunità – dice ancora Cinciripini – riconosce al proprio interno figure, personalità, “personaggi” che la caratterizzano e che contribuiscono con la propria individualità e con il proprio lavoro a definirne il profilo collettivo. Dal più umile al più influente, ognuno ha una storia da raccontare, una propria “realtà interiore” esternata con sentimento ed emozione da conservare, per non smarrire ciò che eravamo e comprendere meglio chi siamo”.

Una rassegna che non ha mancato di suscitare l’interesse dei sambenedettesi ma, in generale, di tutti coloro che amano la buona fotografia.